Cosa sono gli Orange Wine? Sono tutti Naturali?

Riceviamo sempre domande del tipo: cos'è esattamente un Orange Wine? È fatto con uve bianche o rosse? Gli Orange Wine sono tutti vini naturali? Abbiamo una forte passione per questa tipologia di vino e quindi abbiamo deciso di condividere con voi una piccola guida, con quelle che riteniamo siano le informazioni più rilevanti sulle loro origini e stili di vinificazione più una selezione dei vini più cliccati e venduti su Enoteca Telaro.

Origini, dove nascono gli Orange Wine e quando?

L'origine degli Orange Wine parte nella regione del Caucaso, l'area tra Europa e Asia, e più precisamente nell'area che è oggi lo stato della Georgia, considerata la "Madre del vino" in generale. Qui è dove i vini bianchi/arancioni sono stati tradizionalmente realizzati con fermentazione e macerazione a contatto con le bucce. È infatti da secoli che si fa una macerazione più lunga con bucce e vinaccioli anche per le uve bianche, cosa comune nel resto del mondo per le uve rosse. Solitamente il processo viene svolto in questi speciali vasi di terracotta, chiamati qvevri, che usano seppellire nelle loro cantine, per mantenere bassa la temperatura.

La lunga macerazione con le bucce, come nei vini rossi, aggiunge polifenoli e tannini alla struttura del vino e grazie a questo non è necessario aggiungere solfiti durante il processo in quanto il vino trae dalle bucce elementi antiossidanti.

Negli ultimi decenni anche nell'area del Karsus, tra Italia e Slovenia, e recentemente in alcune altre parti d'Italia, i viticoltori stanno riscoprendo questa antica tradizione di produrre vini bianchi a contatto con le bucce. Ma il processo per fare i vini bianchi prima dell'arrivo delle moderne tecniche di vinificazione è sempre stato fatto con la macerazione sulle bucce.

Vinificazione, come si fanno?

La produzione di vini bianchi dal colore chiaro è solo un risultato recente del moderno processo di vinificazione, dato a nuove tecniche e tecnologie, ma come abbiamo detto prima, in passato, per millenni, l'uomo è solito fare il vino allo stesso modo sia per i rossi e uva bianca, che era un processo naturale.

Quindi, fondamentalmente, fare un vino arancione è come fare un vino rosso ma da uve bianche. Le bucce e i semi dell'acino vengono lasciati a contatto con la pola e il succo durante la fermentazione e anche dopo per un certo periodo di macerazione. Sapere quanto è durata la macerazione è molto importante per capire quanto "intenso" dovremmo trovare, non solo il colore (che può variare da ambrato-oro ad arancio vero e proprio), ma ovviamente anche le note del vino che andremo ad assaggiare.

Più le bucce restano a contatto con il liquido, più sostanze (e quindi complessità) rilasceranno nel vino. La durata del contatto con le bucce è un elemento molto importante che conferisce uno stile specifico al vino e quindi è molto diverso tra i produttori. Ogni enologo decide quanti giorni o mesi di macerazione sulle bucce vorrebbe fare, in modo da avere uno stile particolare per il suo vino, che ci racconti l'identità del produttore.

Anche conoscere il tipo di contenitore in cui è stato effettuato il processo può essere importante per poter rilevare in anticipo alcune caratteristiche del vino, solitamente i più comuni sono orci di terracotta (come in Georgia) e legno ma può essere diverso in base allo stile del produttore. Ecco perché il mondo dell'Orange Wine è così vasto e vario.

I vini arancioni, perchè sono cosi popolari ora? Sono tutti vini naturali?

Quindi, come puoi capire ora dopo l'introduzione, questi vini non sono davvero una cosa "nuova", provengono da una vecchia tradizione di fare il vino rinata. Naturalmente questa riscoperta va di pari passo con un'altra importante filosofia che è l'agricoltura naturale e la vinificazione. Non sto dicendo che i vini arancioni debbano essere sicuramente vini biologici o naturali, ma poichè abbiamo visto che sono fatti con la buccia dell'uva a contatto con il vino, tutto ciò che è in quelle bucce va nel vino durante il processo, quindi le pelli devono essere il più chiaro possibile dalle sostanze chimiche. Aggiungiamo che i vini arancioni molto spesso non vengono filtrati o chiarificati, altrimenti si perdono tutte le caratteristiche ottenute dalla macerazione, che è lo scopo per cui stanno facendo la macerazione.