Denominazione:Salento IGT
Uve:Negroamaro 100%
Colore:Rosa corallo
Odore:note floreali di rosa e lavanda con un accenno di note fruttate
Sapore:morbido e fresco, piacevole ed elegante.molto bilanciato
Gradazione alcolica:12% vol.
Formato:75 Cl
Temperatura di servizio:10 - 12° C
Abbinamenti:Gnocchi porro e gamberi
La Cooperativa dei Produttori di Manduria nasce come Federazione Vini con l’intento di rappresentare una schiera di produttori locali e disciplinare in modo autorevole la produzione di vino Primitivo. Oggi è una delle realtà che maggiormente rappresentano il territorio agricolo della provincia di Taranto, con oltre 900 ettari di vigna all’attivo coltivati da 400 soci conferitori applicando le regole della lotta integrata. Ampia e bene articolata la produzione.

LA PIANTA
Il grappolo ha dimensioni medie e forma tronco-conica; è corto, semplice, e serrato. L'acino è di media grandezza, obovoide, con buccia pruinosa, spessa, consistente e di colore nero-viola. La vendemmia si svolge tra la fine di Settembre e l'inizio di Ottobre
IL VINO
Vinificato in rosso, il Negroamaro dà vita ad un vino dal colore rosso rubino molto scuro, quasi impenetrabile, con riflessi violacei. Al naso i profumi ricordano la ciliegia sotto spirito, la confettura di frutti rossi, il cuoio e il pepe. In bocca è potente, caldo, morbido grazie all'elevata alcolicità. I tannini sono sempre ben presenti, con una bella acidità di fondo e una lunghezza gradevole. Uno dei più grandi interpreti di Negroamaro . l'enologo Severino Garofalo, ha prodotto con successo vini rossi da uve che subiscono un leggero appassimento; si presentano ancora più ricchi e austeri, capaci di durare per decenni. Vinificato in rosato, è capace di offrire un ottimo prodotto, dal colore buccia di cipolla con riflessi brillanti, con aromi delicati e sfumature fruttate e floreali, e con un gusto pieno e al contempo fresco e leggero
- Regione
- Puglia
- Provenienza
- Italia
- Denominazione
- Salento IGT
- Uve
- Negroamaro
- Colore
- Rosato
- Odore
- Floreale
- Sapore
- Morbido
- Gradazione (% vol.)
- 12
- Contenuto
- 75 Cl
- Tipologia
- Rosé
Composta da due grandi tenute: "Bocca di Lupo", fulgido esempio di antica masseria restaurata nel mezzo della Murgia e "Masseria Maime", in provincia di Brindisi, con un meraviglioso bosco ad incorniciare la storica struttura e la tecnologica cantina, l'azienda dal 1998 vede la propria "mente" nella salda gestione della holding "Marchesi Antinori Spa". Tuttavia per ruoli operativi e produttivi l'avvalersi di personale locale, contribuisce a garantire continuità con una tradizione vinicola fortemente radicata nel territorio; al contempo la costante presenza dirigenziale provvede a dettare linee guida ben precise affinché Tormaresca sia parte di un corpo aziendale ben più ampio per filosofia e qualità. Facce diverse della stessa medaglia formata da 450 ettari complessivi: la tenuta Bocca di Lupo vede distendere il proprio vigneto, caratterizzato da vitigni autoctoni e internazionali certificati in regime biologico, su terreni ricchi di tufo e rappresenta la quota minoritaria del possedimento aziendale. Masseria Maime, ospitante il restante delle vigne su terreni rossi, applica - invece - una gestione agricola convenzionale ponendo comunque particolare interesse al rispetto della sostenibilità ambientale. Il tratto dei Marchesi Antinori è evidente tanto quanto quello di territorio e tradizione. Non un passo avanti né dell'una né dell'altra anima. Risiede in questo aspetto fondamentale l'ottima riuscita di un ventaglio di vini qualitativi, raffinati e territoriali al tempo stesso.