Denominazione:Contessa Entellina Doc Chardonnay Sicilia
Uve:Chardonnay
Colore:Giallo paglierino brillante
Odore:Bouquet fresco con note floreali unite a sentori di frutta tropicale (ananas) e mela Golden
Sapore:In bocca è sapido e fresco grazie ad una piacevole vena acida
Gradazione alcolica:13% vol.
Formato:75 Cl
Temperatura di servizio:10/12° C
Abbinamenti:Perfetto con risotti, pollo agli aromi, torte salate e secondi di pesce.
L’etichetta di Stefano Vitale dedicata a Gabriella Anca Rallo (fondatrice di Donnafugata insieme al marito Giacomo), colei che è fuggita dal suo passato d’insegnante di lingue per iniziare l’avventura nel mondo del vino assieme al marito. Nella sua chioma porta le onde del mare, i filari serpeggianti di viti, le colline dolci di Contessa Entellina, il tufo giallo di Sicilia. Gabriella ha inventato La Fuga: un’etichetta che esprime non soltanto movimento, ma solarità e terra.

LA PIANTA
Ha foglia media, rotonda; il grappolo è di medie dimensioni, piramidale, serrato, scarsamente alato; l'acino è di media grandezza, con buccia mediamente consistente, tenera e di colore giallo dorato. La vigoria è elevata, la produttività regolare e abbondante. La vendemmia è abbastanza precoce (prima decade di settembre o in alcune aree collinari addirittura agosto, per la produzione di vini metodo classico come il Franciacorta). Predilige i climi temperato-caldi, i terreni collinari, argillosi e calcarei, gli ambienti ventilati e freschi. È sensibile alle gelate primaverili.
IL VINO
Dallo Chardonnay si ottengono vini fermi, frizzanti o spumanti, con gradazione alcolica alta e acidità piuttosto elevata. Il colore del vino è giallo paglierino non particolarmente carico, il profumo, caratteristico, è delicato e fruttato (frutta tropicale, ananas in particolare), il sapore elegante e armonico. Se invecchiato assume note di frutta secca. È particolarmente indicato per l'affinamento in barrique.
- Regione
- Sicilia
- Denominazione
- Etna Doc
- Uve
- Nerello Mascalese
- Colore
- Giallo Paglierino
- Odore
- Floreale
- Sapore
- Fresco
- Gradazione (% vol.)
- 13
- Contenuto
- 75 Cl
Il nome Donnafugata fa riferimento al romanzo di Tomasi di Lampedusa il Gattopardo. Un nome che significa “donna in fuga” e si riferisce alla storia di una regina che trovò rifugio in quella parte della Sicilia dove oggi si trovano i vigneti aziendali. Una vicenda che ha ispirato il logo aziendale: l’immagine della testa di donna con i capelli al vento che campeggia su ogni bottiglia.