Denominazione:Sagrantino di Montefalco DOCG
Uve:100% Sagrantino
Colore:Rosso Rubino
Odore:Note di mora, chiodi di garofano e sentori balsamici sul finale
Sapore: Potente ed Elegante, con un tannino che spinge molto verso il futuro
Gradazione alcolica:14,5% vol.
Formato:75 Cl
Temperatura di servizio:18-20° C
Abbinamenti: Carne arrostita, possibilmente con un buon contenuto di grassi
La notizia era nell'aria da anni, ma ora è ufficiale: i nuovi Sagrantino di Caprai, assieme a tutta la linea delle etichette, portano la firma di Michel Rolland, "il nostro Cristiano Ronaldo", come ha evocativamente affermato Marco Caprai. Rolland non è solo uno degli enologi più famosi (e, come tutte le celebrità, controversi) al mondo: è anche l'uomo del Merlot, quest'uva così diversa, per certi versi diametralmente opposta al Sagrantino. Ma il "Ronaldo del vino" non è un isolato uomo-gol: si trova infatti circondato e aiutato da un vero e proprio squadrone, un team collaudato che ha portato Caprai ad essere considerato l'indiscusso punto di riferimento per la denominazione, sia per il fondamentale apporto dato alla notorietà del Montefalco Sagrantino, sia per i numeri impressionanti (un milione le bottiglie ricavate dai centotrentasei ettari di proprietà). A questo punto, chi ha avuto la pazienza di leggere sin qui si chiederà con una certa impazienza come sono i vini di Rolland. La risposta è nelle schede che seguono.
- Regione
- Umbria
- Denominazione
- Montefalco Sagrantino DOCG
- Uve
- Sagrantino
- Colore
- Rosso Rubino
- Odore
- Speziato
- Sapore
- Elegante
- Gradazione (% vol.)
- 15
- Contenuto
- 75 Cl
La notizia era nell'aria da anni, ma ora è ufficiale: i nuovi Sagrantino di Caprai, assieme a tutta la linea delle etichette, portano la firma di Michel Rolland, "il nostro Cristiano Ronaldo", come ha evocativamente affermato Marco Caprai. Rolland non è solo uno degli enologi più famosi (e, come tutte le celebrità, controversi) al mondo: è anche l'uomo del Merlot, quest'uva così diversa, per certi versi diametralmente opposta al Sagrantino. Ma il "Ronaldo del vino" non è un isolato uomo-gol: si trova infatti circondato e aiutato da un vero e proprio squadrone, un team collaudato che ha portato Caprai ad essere considerato l'indiscusso punto di riferimento per la denominazione, sia per il fondamentale apporto dato alla notorietà del Montefalco Sagrantino, sia per i numeri impressionanti (un milione le bottiglie ricavate dai centotrentasei ettari di proprietà). A questo punto, chi ha avuto la pazienza di leggere sin qui si chiederà con una certa impazienza come sono i vini di Rolland. La risposta è nelle schede che seguono.