Il vino presenta colore rosso rubino con lieve riflesso aranciato, profumo vinoso, ampio e intenso con sentore di frutta matura. Morbido e vellutato, è molto armonico, di buon corpo giustamente tannico, con sentore di mandorla.
Si accompagna a cibi saporosi, primi piatti, selvaggina, carni e formaggi.

LA PIANTA
A partire dagli anni Novanta del Novecento sono state condotte lunghe indagini ampelografiche, ampelometriche, chimiche, biochimiche e molecolari su biotipi di Aglianico e Aglianicone reperiti in Campania e in Basilicata. I risultati hanno dimostrato che Aglianico campano e Aglianico del Vulture sono in realtà un unico vitigno, con differenze di vario ordine ascrivibili a una normale variabilità intravarietale, mentre l'Aglianicone si è rivelato un vitigno estraneo ai due precedenti. Gli ultimi studi di Boselli e Monaco hanno messo in evidenza i sei biotipi seguenti appartenenti a tre gruppi fondamentali: Aglianico Amaro, Aglianico di Taurasi e Aglianico del Vulture; Aglianico di Napoli 1 e Aglianico di Napoli 2; Aglianico di Galluccio. L'Aglianico ha un grappolo cilindrico o conico piuttosto piccolo (da 150 a 250 grammi) e compatto, con eventuale presenza di una o, più raramente, due ali. L'acino è piccolo, di forma sferica, con buccia spessa, a volte persino coriacea, pruinosa e di colore blu-nero. Matura tardivamente, tra la metà di ottobre e la prima decade di novembre.
IL VINO
In condizioni ottimali le uve raggiungono un elevato tenore zuccherino (22-23%) e conservano integra una forte acidità tartarica, che risulta ancora più elevata nel biotipo Aglianico Amaro o Beneventano; possiedono, inoltre, un'importante struttura tannica. Il vino che se ne ricava è adatto al lungo invecchiamento e beneficia dell'affinamento in legno, a stemperare il carattere austero dovuto alla componente acido-tannica. L'utilizzo della barrique, oggi diffuso in Campania e in Basilicata, riesce a domarne la foga, rendendolo più morbido e vellutato in tempi brevi.
- Regione
- Molise
- Provenienza
- Italia
- Denominazione
- Aglianico del Molise Riserva DOC
- Uve
- Aglianico
- Gradazione (% vol.)
- 14.5
- Contenuto
- 75 Cl
- Tipologia
- Rosso
Di Majo Norante è una una delle Cantine più antiche del Molise e produce vini dal 1800 con uve provenienti direttamente dagli 85 ettari della loro Masseria, che costituisce un antico feudo dei Marchesi Norante di Santa Cristina. Da sempre filosofia della Cantina è quella di selezionare vitigni autoctoni e studiarne, con grande attenzione, la loro adattabilità al microclima di questo territorio. Siamo a Campomarino, un comune posto lungo la costa, perfetto habitat per la vite, con terreni calcareo-sabbiosi ben drenati, aria cristallina, grazie al vento del vicino Adriatico e le ore di insolazione che rappresentano una delle più importanti caratteristiche di questa zona. Accanto ai vitigni classici come Trebbiano, Malvasia, Montepulciano e Aglianico, si allevano Falanghina, Greco e Moscato Reale. Una Cantina di primissimo piano sul territorio per ricerca, sperimentazione e qualità dei suoi vini, giudizio ribadito anche quest’anno da una produzione di altissima qualità.