Denominazione:Fiano di Avellino DOCG
Uve:Fiano 100%
Colore:Giallo paglierino brillante con riflessi oro e verdi
Odore: Eleganti sensazioni di ginestra, mimosa e tarassaco, albicocca, nespola e pesca bianca, sbuffi di pepe bianco e zenzero, tiglio, scorzetta di limone, mandarino cinese, nocciola fresca, spunti di fieno, capperi e mineralità salmastra pervadono l’olfatto
Sapore:Ben strutturato, con freschezza di grande incisività e sapidità netta a sostegno di un decisa persistenza agrumata
Gradazione alcolica:13.0% vol.
Formato:75 Cl
Temperatura di servizio:10 - 12° C
Abbinamenti:Coniglio alla salvia, Risotto con capesante e mandorle tostate.
Privilegiando la qualità alla quantità, Maura Sarno ha preferito non produrre il Sarno 1860 Spumante dell'annata 2017, un’annata particolarmente calda e non adatta alla produzione dello spumante millesimato. Una sola etichetta presentata quest’anno quindi, il Fiano di Avellino Erre, una riserva con ben diciotto mesi di maturazione in acciaio. Un vino di spessore, dalle mille sfumature e dai seducenti richiami alla terra di provenienza.

LA PIANTA
Il grappolo è medio-piccolo, non particolarmente compatto, di forma piramidale, con ala ben sviluppata. L'acino è ellittico, di medie dimensioni, di colore giallo dorato con macchie ambrate sul lato esposto al sole e scarsamente pruinoso. Ha la buccia spessa che gli dona particolare resistenza alla botrytis, consentendo vendemmie molto ritardate e permettendogli, all'occorrenza, di diventare una buona uva da tavola. Matura in genere all'inizio di ottobre.
IL VINO
Dai classici autori latini alle corti medievali dell'Italia meridionale, fino alla critica moderna, il Fiano è sempre stato considerato uno dei più nobili vitigni a bacca bianca della penisola. L'armonia raggiunta tra il clima della zona di produzione e il vitigno regalano un bianco di grande finezza olfattiva - i principali descrittori sono la mela, la pera, la nocciola e il miele -, sostenuta da una vibrante acidità che ne fa uno dei più longevi del Paese. Gli ultimi anni hanno visto il proliferare di nuove tecniche di vinificazione (fermentazione in barrique e produzione di passiti) che diversificano le proposte senza però apportare miglioramenti notevoli.
- Regione
- Campania
- Denominazione
- Fiano di Avellino DOCG
- Uve
- Fiano
- Colore
- Giallo Paglierino
- Odore
- Fruttato
- Sapore
- Fresco
- Gradazione (% vol.)
- 13
- Contenuto
- 75 Cl
Privilegiando la qualità alla quantità, Maura Sarno ha preferito non produrre il Sarno 1860 Spumante dell'annata 2017, un’annata particolarmente calda e non adatta alla produzione dello spumante millesimato. Una sola etichetta presentata quest’anno quindi, il Fiano di Avellino Erre, una riserva con ben diciotto mesi di maturazione in acciaio. Un vino di spessore, dalle mille sfumature e dai seducenti richiami alla terra di provenienza.