Denominazione:Franciacorta DOCG
Uve:90% Chardonnay, 10% Pinot Nero
Colore:Giallo Verdolino
Odore:Floreale
Sapore:Pieno ed elegante
Dosaggio:Brut
Gradazione alcolica:13% vol.
Formato:75 Cl
Temperatura di servizio:7 - 8° C
Abbinamenti:Aperitivi, pesce, carni bianche, filetto di baccalà fritto.
Della cantina, costruita nel rione fratta di Monticelli Brusati, si parlava già con ammirazione a metà ottocento. Nella seconda metà dell’ottocento il cav. Luigi Rossetti, ricco commerciante della zona, trasformò un casale risalente presumibilmente al XVI secolo nella sua elegante dimora, nonché nella sede dei suoi commerci di vino, in funzione dei quali costruì le bellissime cantine ricavate scavando nella roccia viva della collina degradante alle spalle della Villa. Con quattro tronchi di galleria disposti a croce greca, poteva accogliere ben seimila ettolitri di vino, un’enormità per quei tempi. Da qui il soprannome attribuitole dai locali: “el cantinù”, il Cantinone. Alla morte del cav. Rossetti segue un lento declino e tutto sembra finito, ma alla fine degli anni ‘70 un altro uomo “di vino” irrompe nella “vita” della Villa: Franco Ziliani – patron della Guido Berlucchi – la visita, trovandola in condizioni desolanti, ma ne coglie l’enorme fascino e l’unicità delle cantine.Dopo una serie di importanti lavori di consolidamento, ricostruzione e restauro, la villa ed il giardino con le sue caratteristiche balze degradanti dalla collina, tornano ad accogliere e ad ammaliare i propri ospiti, immergendoli nel calore di locali arredati con sobria eleganza. Nel 1979 nasce cosi il nuovo progetto Antica Fratta destinato a riportarla all’antico splendore. Oggi Antica Fratta “ricomincia” dalle sue nuove, grandi ambizioni, con la ferma intenzione di diventare “Essenza” di Franciacorta.

LA PIANTA
Ha foglia media, rotonda; il grappolo è di medie dimensioni, piramidale, serrato, scarsamente alato; l'acino è di media grandezza, con buccia mediamente consistente, tenera e di colore giallo dorato. La vigoria è elevata, la produttività regolare e abbondante. La vendemmia è abbastanza precoce (prima decade di settembre o in alcune aree collinari addirittura agosto, per la produzione di vini metodo classico come il Franciacorta). Predilige i climi temperato-caldi, i terreni collinari, argillosi e calcarei, gli ambienti ventilati e freschi. È sensibile alle gelate primaverili.
IL VINO
Dallo Chardonnay si ottengono vini fermi, frizzanti o spumanti, con gradazione alcolica alta e acidità piuttosto elevata. Il colore del vino è giallo paglierino non particolarmente carico, il profumo, caratteristico, è delicato e fruttato (frutta tropicale, ananas in particolare), il sapore elegante e armonico. Se invecchiato assume note di frutta secca. È particolarmente indicato per l'affinamento in barrique.
- Provenienza
- Italia
- Denominazione
- Franciacorta DOCG
- Uve
- Chardonnay
- Colore
- Giallo Verdolino
- Odore
- Floreale
- Sapore
- Elegante
- Dosaggio
- Brut
- Gradazione (% vol.)
- 13
- Contenuto
- 75 Cl
- Tipologia
- Bollicina
Di questa cantina, costruita nel rione fratta di Monticelli Brusati, se ne parlava già a metà Ottocento, costruita dal cav. Luigi Rossetti scavando nella roccia viva della collina. Questa poteva accogliere ben seimila ettolitri di vino, un’enormità per quei tempi e da qui il soprannome attribuitole dai locali "el cantinù", il Cantinone.
Alla morte del cav. Rossetti seguì un lento declino fino agli anni '70 quando Franco Ziliani la visita e nonostante la desolazione riesce a coglierne l'enorme fascino e l'unicità.
Nel 1979 rinasce Antica fratta, destinata a tornare all'antico splendore.