Di certo i Marchesi Antinori hanno scritto alcune delle pagine più importanti della storia del vino italiano, attraversando oltre sei secoli senza che la loro fama venisse per nulla intaccata nel tempo. Innovatori assoluti nel chiantigiano, tra i produttori storici in tutti i territori regionali che contano - come nel bolgherese - padri putativi del fenomeno Supertuscan con il Tignanello prima ed il Solaia poi, gli Antinori hanno saputo valorizzare più di ogni altra azienda la nostra enologia, mantenendo comunque sempre fortissimo il legame con la Toscana e le sue tradizioni vitivinicole. A ragione i loro vini di punta sono considerati dei veri e propri classici del made in Italy al pari dell’alta moda, della Vespa e della pastasciutta.

LA PIANTA
Ha foglia media, pentagonale, trilobata e quinquelobata; grappolo medio, piramidale più o meni spargolo, con una o due ali e peduncolo legnoso di colore rosato; acino medio, rotondo di colore blu-nero con buccia di media consistenza ricoperta da abbondante pruina. Predilige terreni collinari, freschi, con buona umidità durante l'estate in quanto soffre la siccità. I sistemi di allevamento più adatti sono il cordone speronato, il guyot e il tendone che assicurano un buon ombreggiamento dei grappoli al fine di evitare repentini abbassamenti dell'acidità fissa.
IL VINO
I vini ottenuti dal merlot sono intensi e di colore rosso rubino. Al naso spiccano i frutti rossi del bosco (more, lamponi, ribes, ecc), tutti gli odori particolari del sottobosco, spezie (origano, ecc) fino ad arrivare agli aghi di pino. Al palato, il Merlot risulta un vino profondo, persistente e tendenzialmente solido, spesso accompagnato da note erbose e boscose.
- Regione
- Toscana
- Provenienza
- Italia
- Denominazione
- Bolgheri DOC
- Uve
- Cabernet Sauvignon
Merlot
Syrah - Gradazione (% vol.)
- 13
- Contenuto
- 75 Cl
- Tipologia
- Rosso
- Anno di fondazione: 1385
- Proprietà: Famiglia Antinori
- Enologo: Renzo Cotarella
- Bottiglie prodotte: N.D.
- Ettari: 2.400