Denominazione:Brunello di Montalcino DOCG
Uve:100% Sangiovese
Colore:Rosso intenso, tendente al granato con l'invecchiamento
Odore:Intenso caratteristico
Sapore:Asciutto, caldo un pò tannico, armonico, robusto, persistente
Invecchiamento:Vinificato in acciaio e maturato due anni in barrique nuove
Gradazione alcolica:14.5% vol.
Formato:75 Cl
Temperatura di servizio:16 - 18° C
Abbinamenti:Arroste di maiale alle mele
La tenuta Luce della VIte si articola in 52 ettari vitati nella parte sud-occidentale di Montalcino, posti a un'altitudine che oscilla tra i 350 e i 420 metri slm. I terreni più elevati, ricchi di galestro , sono vitati a Sangiovese, quelli più bassi, ricchi di argilla, a Merlot. Alcune viti risalgono al 1977, mentre la maggior parte sono state piantate dal 1997 in poi. La tenuta afferisce alla holding Tenute di Toscana, controllata dai Marchesi de' Frescobaldi, ed è stata fondata nel 1995. La dirige attualmente Lamberto Frescobaldi, che con Tim Mondavi ha indirizzato fin dall'inizio gli orientamenti produttivi di Luce. Oggi il suo impegno è profuso in tutte le scelte agronomiche ed enologiche, dal lavoro in vigna alla scelta dei blend. Le sue scelte interpretano nel migliore dei modi il progetto dei fondatori: miscelare sapientemente il nuovo mondo con la tradizione toscana. Nei vigneti viene praticata un'agricoltura sostenibile; la resa media è molto bassa , il diradamento dei frutti e lo sfoltimento delle foglie sono prassi abituali, come supporto alla coltivazione sono impiegati prevalentemente materiali organici. I vini proposti quest'anno, come di consueto , sono tecnicamente impeccabili e sfoggiano una qualità complessiva di altissimo livello: indirizzati a palati con evidente propensione al gusto internazionale, hanno grande concentrazione e struttura possente, sono bilanciati, rotondi e avvolgenti. Il migliore dei tre ci è aembrato il Luce 2010, sempre aristocratico, piacevole, dalla complessità aromatica affascinante e dalla lunga persistenza, speziata e cioccolatosa. Nato nel 1993, questo vino è stato il primo rosso montalcinese realizzato con il bloend Sangiovese - Merlot. Eccellente anche la qualità del Lucente 2011, il "piccolo" di casa, soprattutto se la pensiamo declinata in ben 180.000 esempplari.

LA PIANTA
La breve descrizione che segue si riferisce a un tipo di Sangiovese che può essere considerato "medio": bisogna tenere presente la forte variabilità intra varietale tra i biotipi che può portare a caratteristiche morfologiche anche sensibilmente differenti. Il grappolo può essere di taglia medio - piccola o medio-grande, di forma cilindrico-piramidale, più o meno compatto e dotato di una o due ali. L'acino è medio o medio-piccolo, subrotondo e talvolta quasi ellissoidale, regolare, con una buccia pruinosa e di colore nero violaceo. Pur considerando le differenti situazioni pedoclimatiche nelle quali è coltivato, si può dire che il Sangiovese giunge in genere a maturazione nel periodo compreso tra l'ultima decade di settembre e la prima di ottobre
IL VINO
È molto difficile tratteggiare delle caratteristiche comuni per un Sangiovese, tanta è la differenza di espressione che riesce a dare. Se vinificato in acciaio dà origine a un vino di notevole freschezza, floreale e leggermente fruttato, ciliegia, abbastanza leggero, equilibrato, asciutto, sorretto da buona acidità e mai troppo scuro nel colore. Se affinato in rovere, dove riesce a invecchiare bene anche a lungo, arrotonda i suoi "spigoli" e diventa speziato, robusto, armonico, pur conservando una gradevole astringenza e capace di durare nel tempo
- Regione
- Toscana
- Provenienza
- Italia
- Denominazione
- Brunello di Montalcino DOCG
- Uve
- Sangiovese
- Gradazione (% vol.)
- 14.5
- Contenuto
- 75 Cl
- Tipologia
- Rosso
La tenuta Luce della VIte si articola in 52 ettari vitati nella parte sud-occidentale di Montalcino, posti a un'altitudine che oscilla tra i 350 e i 420 metri slm. I terreni più elevati, ricchi di galestro , sono vitati a Sangiovese, quelli più bassi, ricchi di argilla, a Merlot. Alcune viti risalgono al 1977, mentre la maggior parte sono state piantate dal 1997 in poi. La tenuta afferisce alla holding Tenute di Toscana, controllata dai Marchesi de' Frescobaldi, ed è stata fondata nel 1995. La dirige attualmente Lamberto Frescobaldi, che con Tim Mondavi ha indirizzato fin dall'inizio gli orientamenti produttivi di Luce. Oggi il suo impegno è profuso in tutte le scelte agronomiche ed enologiche, dal lavoro in vigna alla scelta dei blend. Le sue scelte interpretano nel migliore dei modi il progetto dei fondatori: miscelare sapientemente il nuovo mondo con la tradizione toscana. Nei vigneti viene praticata un'agricoltura sostenibile; la resa media è molto bassa , il diradamento dei frutti e lo sfoltimento delle foglie sono prassi abituali, come supporto alla coltivazione sono impiegati prevalentemente materiali organici. I vini proposti quest'anno, come di consueto , sono tecnicamente impeccabili e sfoggiano una qualità complessiva di altissimo livello: indirizzati a palati con evidente propensione al gusto internazionale, hanno grande concentrazione e struttura possente, sono bilanciati, rotondi e avvolgenti. Il migliore dei tre ci è aembrato il Luce 2010, sempre aristocratico, piacevole, dalla complessità aromatica affascinante e dalla lunga persistenza, speziata e cioccolatosa. Nato nel 1993, questo vino è stato il primo rosso montalcinese realizzato con il bloend Sangiovese - Merlot. Eccellente anche la qualità del Lucente 2011, il "piccolo" di casa, soprattutto se la pensiamo declinata in ben 180.000 esempplari.
- Anno di fondazione: 1995
- Proprietà: Famiglia Frescobaldi
- Enologo: Lamberto Frescobaldi
- Bottiglie prodotte: N:D.
- Ettari: 52