Montepulciano d'Abruzzo DOC Casal Thaulero 2019
Denominazione:Montepulciano d'Abruzzo DOC
Uve:100% Montepulciano
Colore:Colore rosso rubino compatto
Odore:Esprime la potenza olfattiva che gli appartiene in un caleidoscopio di profumi.
Sapore:L'espressione gustativa è fortemente condizionata dalla freschezza di un Montepulciano di montagna intriso di spunti balsamici e richiami fruttati
Gradazione alcolica:13% vol.
Formato:75 Cl
Temperatura di servizio:16 - 18° C
Abbinamenti:Medaglioni di filetto al tartufo nero
La sede storica dei Pasetti a Francavilla a Mare rimane un simbolo tangibile della storia dei vini abruzzesi. Ma la lungimiranza di Mimmo ha inteso lo sviluppo della sua attività nell'entroterra, a Pescosansonesco nella Tenuta Testarossa, a ridosso delle pareti rocciose infiltrate di argilla originatesi nel Miocene inferiore e a Capestrano sui rilievi adiacenti la Piana di Ofena, a tutti nota come il forno d'Abruzzo. A Capestrano è in progetto la costruzione della nuova cantina nella quale potranno essere valorizzate le uve che maturano sui filari ormai ventennali inondate dalla luminosità della zona, in un territorio fortemente caratterizzato a livello climatico dal Gran Sasso e dai Monti della Laga. Dalla vendemmia 2018 le pratiche enologiche sono in mano a Davide Pasetti, figlio di Mimmo, che ha firmato le sue etichette con l'esperienza acquisita nei tanti viaggi studio nelle zone vitivinicole del mondo più vocate. Delle fortune imprenditoriali dei Pasetti va dato merito anche a Laura e Francesca Rachele, madre e figlia, che si occupano dell'accoglienza, del mercato interno e della comunicazione aziendale. Per Massimo Pasetti, il terzo figlio, il compito dell'export. Sono cinque ormai le generazioni che seguono il sogno di perfezionare un vino che sia espressione vera della terra abruzzese.

LA PIANTA
Il Montepulciano ha un grappolo di media grandezza e compattezza, quasi sempre alato, di forma piramidale o conica. L'acino è medio, dalla forma leggermente allungata, dotato di spessa e consistente buccia pruinosa, dal colore nero violaceo. Tradizionalmente allevato a tendone per ottenere risultati intensivi, supporta con ottimi risultati qualitativi potature corte e impianti fitti. La maturazione avviene sempre in epoca piuttosto avanzata e la raccolta è effettuata a partire dalle prime settimane di ottobre.
IL VINO
La generosità dell'uva Montepulciano non deve far dimenticare la sua potenziale propensione ad accenti rustici, tipici delle uve del Centrosud. Lo sforzo dei migliori produttori contemporanei è stato volto a creare vini eccellenti, degli di essere annoverati tra i migliori del mondo per capacità espressiva, date la potenza, la struttura, l'eleganza e l'ampiezza delle sfumature olfattive, superbe anche con l'invecchiamento. I vini rossi a base Montepulciano si caratterizzano per i nitidi rimandi alla ciliegia e alla marasca, per la piena struttura apportata da tannini fitti, morbidi, poco aggressivi e per il finale sostenuto da una notevole forza estrattiva e alcolica. Queste caratteristiche li hanno per anni relegati al ruolo di apprezzati vini da taglio e ne hanno ritardato la piena diffusione e la conoscenza. L'uva si presta inoltre a una molteplicità di interpretazioni, come la vinificazione in bianco per vini fermi o per una base spumantistica. Tradizionalmente importante è l'utilizzo neli vini rosati tra cui il Cerasuolo d'Abruzzo, cui regala intensi profumi e struttura adeguata.
- Regione
- Abruzzo
- Provenienza
- Italia
- Denominazione
- Montepulciano d'Abruzzo DOC
- Uve
- Montepulciano
- Gradazione (% vol.)
- 13
- Contenuto
- 75 Cl
- Tipologia
- Rosso