Denominazione:Morellino di Scansano DOCG
Uve:85% Sangiovese, 15% Merlot
Colore:Rosso Rubino tendente al granato
Odore:Profumi freschi e boschivi, quasi resinosi
Sapore:Bocca dal confortevole tono rustico e dalla tenace persistenza
Gradazione alcolica:14% vol.
Formato:75 Cl
Temperatura di servizio:16 - 18° C
Abbinamenti:Grigliate in genere
Colore rosso rubino con sfumature purpuree. E’ un vino ben strutturato ed equilibrato, con tannini morbidi ed un’acidità vivace. Bouquet ricco di piccoli frutti rossi amalgamati con ciliegia matura, accenni di mirto e macchia mediterranea. Pur avendo radici antiche, il suo gusto è moderno ed accattivante. Sapore caldo e vibrante con note di tabacco verde nel retrogusto.
E’ il vino ideale per i piatti di carne saporiti, per gli arrosti, per le scottiglie di cinghiale, per salumi e formaggi particolarmente sapidi. Sorprende con zuppe di pesce e in generale qualsiasi tipo di pesce cucinato con spezie o salsa di pomodoro.
- Regione
- Toscana
- Provenienza
- Italia
- Denominazione
- Morellino di Scansano DOCG
- Uve
- Sangiovese
- Gradazione (% vol.)
- 13
- Contenuto
- 75 Cl
- Tipologia
- Rosso
La Fattoria dei Barbi e i Colombini, proprietari di terreni a Montalcino fin dal 1790, sono legati da secoli alla storia di questo territorio e del vino qui prodotto. La famiglia Colombini, infatti, possiede proprietà terriere in Toscana dai tempi di Boccaccio ed è presente a Montalicno dal 1352. Nel 1892 il Ministero dell'Agricoltura assegnò i primi importanti riconoscimenti alla Fattoria dei Barbi, che fu la prima azienda a esportare il Brunello in Europa, in America e Asia. La Fattoria si estende oggi su una superficie di 306 ettari, dei quali 67 vitali, posizionati sul versante sud-orientale di Montalcino, su terreni per lo più galestrosi e in minima parte di sabbia eocenica. La dirige oggi Stefano Cinelli Colombini che, come i produttori di Montalcino davvero grandi, è custode attento della lunga tradizione familiare e al tempo stesso coraggioso sperimentatore di innovazioni tecnologiche sensate.
- Anno di fondazione: 1790
- Proprietà: Stefano Cinelli Colombini
- Enologo: Paolo Salvi
- Bottiglie prodotte: 600.000
- Ettari: 67