Denominazione:Morellino di Scansano DOCG
Uve: 93% sangiovese, 7% alicante
Colore:Colore rosso rubino, purpureo sul bordo
Odore:Al naso è molto floreale con frutti di bosco rossi e neri, felce. Si percepisce una netta nota speziata che trasporta sensazioni di menta, more, ribes rosso e anice
Sapore:Il vino è supportato da una buona vena acida ed esprime corpo pieno e risoluto. Il tannino è giovane e ben espresso, fresco con rotondità di frutto
Gradazione alcolica:14,5% vol.
Formato:75 Cl
Temperatura di servizio:16 - 18° C
Abbinamenti:Piccione lardellato, pollo in fracassa
Il nome Ribeo è nato stando seduti a tavola, in un ristorante unico ed inimitabile tra Toscana e Emilia. E' nato parlando tra amici e appassionati di cultura del vino. Assaggiavamo questo vino da una bottiglia senza etichetta. Gabriele disse: "è un vino che va dritto al cuore, un vino che lo bevo e ribevo. E lo beo e lo ribeo." Ribeo appunto.

LA PIANTA
La breve descrizione che segue si riferisce a un tipo di Sangiovese che può essere considerato "medio": bisogna tenere presente la forte variabilità intra varietale tra i biotipi che può portare a caratteristiche morfologiche anche sensibilmente differenti. Il grappolo può essere di taglia medio - piccola o medio-grande, di forma cilindrico-piramidale, più o meno compatto e dotato di una o due ali. L'acino è medio o medio-piccolo, subrotondo e talvolta quasi ellissoidale, regolare, con una buccia pruinosa e di colore nero violaceo. Pur considerando le differenti situazioni pedoclimatiche nelle quali è coltivato, si può dire che il Sangiovese giunge in genere a maturazione nel periodo compreso tra l'ultima decade di settembre e la prima di ottobre
IL VINO
È molto difficile tratteggiare delle caratteristiche comuni per un Sangiovese, tanta è la differenza di espressione che riesce a dare. Se vinificato in acciaio dà origine a un vino di notevole freschezza, floreale e leggermente fruttato, ciliegia, abbastanza leggero, equilibrato, asciutto, sorretto da buona acidità e mai troppo scuro nel colore. Se affinato in rovere, dove riesce a invecchiare bene anche a lungo, arrotonda i suoi "spigoli" e diventa speziato, robusto, armonico, pur conservando una gradevole astringenza e capace di durare nel tempo
Se dovessi riassumere in poche parole la filosofia del lavoro che ci guida, qui a Roccapesta, direi che cerchiamo instancabilmente la migliore espressione di sangiovese, nel rispetto dell'ambiente. In queste parole si riassume gran parte di quello che vogliamo fare in questo angolo di Maremma Toscana, a Scansano. La ricerca nasce dalla curiosità di voler provare sempre qualcosa di nuovo. Una nuova tecnica di allevamento, un nuovo clone di sangiovese, un nuovo metodo di vinificazione. Il rispetto ci indica il confine da non superare, è la linea di mezzeria della strada che vogliamo percorrere. Il rispetto dell'ambiente, il rispetto del terroir, il rispetto della tipicità e delle tradizioni locali, il rispetto per i nostri lavoratori, il rispetto per i nostri clienti. Infine la parola espressione non è scelta a caso. E' il sangiovese che si esprime nei nostri vini. E' il sangiovese che combinandosi alle caratteristiche del nostro terroir esalta la sua personalità e la fonde con la mineralità e la sapidità della nostra terra.