Negroamaro IGT Renata Fonte Hiso Telaray 2021

  • DenominazioneDenominazione:Salento IGT
  • UveUve:Negroamaro 100% Bio
  • ColoreColore:Rosso rubino di bella concentrazione
  • OdoreOdore:Naso articolato su sensazioni di sottobosco, terra bagnata, visciole e amarene sotto spirito, confettura di more, foglie di alloro e macchia mediterranea
  • SaporeSapore:Vellutato l'approccio gustativo, subito smorzato da fine freschezza e tannini vispi e ben disposti. Finale pulito e balsamico
  • Gradazione alcolicaGradazione alcolica:14% vol.
  • FormatoFormato:75 Cl
  • Temperatura di servizioTemperatura di servizio:16 - 18° C
  • AbbinamentiAbbinamenti:Bistecca di cavallo ai ferri
16,90 €

Negroamaro IGT Renata Fonte Hiso Telaray è dedicato a Renata Fonte, assessore al comune di Nardò assassinata il 31 marzo 1984, martire per la salvaguardia della sua terra ed il coraggio delle sue idee.

CARATTERISTICHE

Negroamaro IGT Renata Fonte Hiso Telaray ha un colore rosso rubino di bella concentrazione. Naso articolato su sensazioni di sottobosco, terra bagnata, visciole e amarene sotto spirito, confettura di more, foglie di alloro e macchia mediterranea. Vellutato l'approccio gustativo, subito smorzato da fine freschezza e tannini vispi e ben disposti. Finale pulito e balsamico. Un mese in acciaio, 4 in barrique.

ABBINAMENTI

Negroamaro IGT Renata Fonte Hiso Telaray con Bistecca di cavallo ai ferri

REGIONE: PUGLIA

Puglia

La Puglia è una gigantesca zolla calcarea che si allunga per quasi un terzo dell'Italia, detenendo il primato italiano di estensione delle costa: 762 km bagnati dai mari Adriatico e Ionio.

Vino pugliese significa vino mediamente buono ed economico da bere a tutto pasto e quotidianamente. Questa regola ha trovato negli ultimi anni le sue eccezioni con vini che si sono raffinati stilisticamente muovendosi verso una maggior nitidezza e finezza, a cominciare dai Rosati, che qui si producono in modo significativo dagli anni '40. Anche sui rossi, dove continua a essere rilevante la produzione di Sangiovese, i vitigni che sono riusciti a trovare una propria identità territoriale come il Primitivo e il Negroamaro, che hanno scavalcato il Montepulciano in termini di ettari vitati, seguiti da Malvasia Nera e Nero di Troia, che si coltiva prevalentemente nella parte settentrionale della regione.

Un'altra tendenza da rilevare soprattutto nei bianchi è un progressivo abbandono di un gusto internazionale per rivolgersi a una maggiore territorialità, e questo ha spostato l'attenzione da vitigni come lo Chardonnay a varietà locali come Bombino Bianco, Malvasia Bianca, Pampanuto o Veredca, oltre che agli ottimi Fiano, Greco e Falanghina molto diffusi anche in Campania.

Tre vitigni rossi importanti come il Primitivo, il Negroamaro e l'Uva di Troia stanno riuscendo a dare una buona immagine di originalità alla regione, anche se gli appassionati a volte lamentano ancora la mancanza di una precisa territorialità nel momento dell'assaggio. I rosati rappresentano da sempre una bandiera importante per l'enologia pugliese e hanno fatto conoscere la regione nel mondo.

VITIGNO: NEGROAMARO

Negroamaro

LA PIANTA

Il grappolo ha dimensioni medie e forma tronco-conica; è corto, semplice, e serrato. L'acino è di media grandezza, obovoide, con buccia pruinosa, spessa, consistente e di colore nero-viola. La vendemmia si svolge tra la fine di Settembre e l'inizio di Ottobre

IL VINO

Vinificato in rosso, il Negroamaro dà vita ad un vino dal colore rosso rubino molto scuro, quasi impenetrabile, con riflessi violacei. Al naso i profumi ricordano la ciliegia sotto spirito, la confettura di frutti rossi, il cuoio e il pepe. In bocca è potente, caldo, morbido grazie all'elevata alcolicità. I tannini sono sempre ben presenti, con una bella acidità di fondo e una lunghezza gradevole. Uno dei più grandi interpreti di Negroamaro . l'enologo Severino Garofalo, ha prodotto con successo vini rossi da uve che subiscono un leggero appassimento; si presentano ancora più ricchi e austeri, capaci di durare per decenni. Vinificato in rosato, è capace di offrire un ottimo prodotto, dal colore buccia di cipolla con riflessi brillanti, con aromi delicati e sfumature fruttate e floreali, e con un gusto pieno e al contempo fresco e leggero

Informazioni Tecniche
Contenuto 75 Cl
Regione Puglia
Odore Speziato
Colore Rosso Rubino
Tipologia Rosso
Uve Negroamaro
Provenienza Italia
Denominazione Negramaro Salento IGT
Sapore Fresco
Manufacturer Hiso Telaray Vini Salentini Bio
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