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- Denominazione:Terre del Volturno IGP
- Uve:Pallagrello Bianco 100%
- Colore:Dorato pieno, illuminato da lampi paglierino.
- Odore:Intenso ed ampio sciorina in prima battuta nette sfumature di ananas, papaia, melone estivo e mango maturi, quindi vira su impressioni floreali e vegetali di ginestra, camomilla, mughetto, salvia ed origano, il tutto scandito da intensi rintocchi minerali.
- Sapore:Equilibrato e strutturato il sorso, ritmato da agile freschezza e stuzzicante vena sapida, in ottima sintonia con la soave massa glicerica. Persistente la chiosa, incentrata su ricordi di erbe aromatiche. Vinificato in barrique, quindi matura per sei mesi in acciaio. Segue affinamento in bottiglia per altri sei.
- Gradazione alcolica:13.5% vol.
- Formato:75 Cl
- Temperatura di servizio:10-12° C
- Abbinamenti:Risotto con piselli pancetta e maggiorana
Una passione travolgente, un sogno da realizzare, il richiamo ancestrale della terra, una filosofia di vita hanno fatto nascere Vigne Chigi. Inseriti in un contesto naturale di straordinaria bellezza, in un’area dove i terreni sono da secoli vocati alla viticoltura, dopo anni di sola coltivazione, abbiamo deciso di vinificare in proprio le nostre uve. Ai nostri vigneti dedichiamo ogni giorno lavoro, attenzione e tanta passione con l’obiettivo di creare un vino unico, capace di valorizzare un patrimonio territoriale assolutamente straordinario. La nostra idea è che i nostri vini, per essere unici ed eccellenti, debbano essere anche in grado di esprimere la tipicità che solo le nostre terre baciate dal sole sanno dare. Da qui la grande fiducia verso due vitigni autoctoni: Casavecchia e Pallagrello bianco e nero, capaci di creare vini inconfondibili e di grande personalità. Si tratta di vitigni antichi che i Borbone scoprirono sin dall’inizio del loro regno e da cui ottenevano vini da servire a corte unitamente ai grandi vini stranieri. Ferdinando IV apprezzò talmente queste uve da ordinare ai giardinieri di corte di inserirli in due dei dieci raggi della spettacolare “Vigna del ventaglio”. Ecco il motivo, coltivando vitigni del territorio cari ai Borbone, della scelta della riproduzione sulle etichette dei cani da caccia reali, altra grande passione dei sovrani. La posizione dell’azienda è l’ideale per coloro che soggiornano nella zona che potranno così unire la passione per l’arte a quella enogastronomica e conoscere la cultura e le tradizioni del nostro territorio.
LA PIANTA
A partire dagli anni Novanta del Novecento sono state condotte lunghe indagini ampelografiche, ampelometriche, chimiche, biochimiche e molecolari su biotipi di Aglianico e Aglianicone reperiti in Campania e in Basilicata. I risultati hanno dimostrato che Aglianico campano e Aglianico del Vulture sono in realtà un unico vitigno, con differenze di vario ordine ascrivibili a una normale variabilità intravarietale, mentre l'Aglianicone si è rivelato un vitigno estraneo ai due precedenti. Gli ultimi studi di Boselli e Monaco hanno messo in evidenza i sei biotipi seguenti appartenenti a tre gruppi fondamentali: Aglianico Amaro, Aglianico di Taurasi e Aglianico del Vulture; Aglianico di Napoli 1 e Aglianico di Napoli 2; Aglianico di Galluccio. L'Aglianico ha un grappolo cilindrico o conico piuttosto piccolo (da 150 a 250 grammi) e compatto, con eventuale presenza di una o, più raramente, due ali. L'acino è piccolo, di forma sferica, con buccia spessa, a volte persino coriacea, pruinosa e di colore blu-nero. Matura tardivamente, tra la metà di ottobre e la prima decade di novembre.
IL VINO
In condizioni ottimali le uve raggiungono un elevato tenore zuccherino (22-23%) e conservano integra una forte acidità tartarica, che risulta ancora più elevata nel biotipo Aglianico Amaro o Beneventano; possiedono, inoltre, un'importante struttura tannica. Il vino che se ne ricava è adatto al lungo invecchiamento e beneficia dell'affinamento in legno, a stemperare il carattere austero dovuto alla componente acido-tannica. L'utilizzo della barrique, oggi diffuso in Campania e in Basilicata, riesce a domarne la foga, rendendolo più morbido e vellutato in tempi brevi.
Contenuto | 75 Cl |
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Regione | Campania |
Manufacturer | Vigne Chigi |