Denominazione: Fiano di Avellino DOCG
Uve:100% Fiano
Colore:Giallo Paglierino
Odore:Fiori di camomilla, note di frutta fresca appena colta
Sapore:Tipica morbidezza, bilanciata da freschezza e mineralità
Gradazione alcolica:13% vol.
Formato:75 Cl
Temperatura di servizio:10 - 12° C
Abbinamenti:Ottimo con crostacei, grigliate di mare o carni bianche
Una delle più importanti visioni di Feudi di San Gregorio è credere che la nascita di un vino abbia lo stesso processo creativo di un’opera d’arte. L’amore e la passione nella cura delle piante, l’impegno nella raccolta dell’uva e la pazienza nell’attesa che il vino sia maturo, fanno sì che ogni bottiglia esprima la sua personalità e diventi un’opera d’arte. È con questo approccio che nascono le collaborazioni con grandi maestri e giovani di talento, volte a continuare e far crescere la volontà di uno scambio continuo di conoscenza e creatività fra il vino e l’arte. Gli stessi sentimenti ed emozioni conducono il percorso creativo di un artista, che lo porta a realizzare una scultura, uno scatto fotografico, un quadro, un’installazione.

LA PIANTA
Il grappolo è medio-piccolo, non particolarmente compatto, di forma piramidale, con ala ben sviluppata. L'acino è ellittico, di medie dimensioni, di colore giallo dorato con macchie ambrate sul lato esposto al sole e scarsamente pruinoso. Ha la buccia spessa che gli dona particolare resistenza alla botrytis, consentendo vendemmie molto ritardate e permettendogli, all'occorrenza, di diventare una buona uva da tavola. Matura in genere all'inizio di ottobre.
IL VINO
Dai classici autori latini alle corti medievali dell'Italia meridionale, fino alla critica moderna, il Fiano è sempre stato considerato uno dei più nobili vitigni a bacca bianca della penisola. L'armonia raggiunta tra il clima della zona di produzione e il vitigno regalano un bianco di grande finezza olfattiva - i principali descrittori sono la mela, la pera, la nocciola e il miele -, sostenuta da una vibrante acidità che ne fa uno dei più longevi del Paese. Gli ultimi anni hanno visto il proliferare di nuove tecniche di vinificazione (fermentazione in barrique e produzione di passiti) che diversificano le proposte senza però apportare miglioramenti notevoli.
- Regione
- Campania
- Denominazione
- Fiano di Avellino DOCG
- Uve
- Fiano
- Colore
- Giallo Paglierino
- Odore
- Fruttato
- Sapore
- Morbido
- Gradazione (% vol.)
- 13
- Contenuto
- 75 Cl