Denominazione:Franciacorta DOCG
Uve:Chardonnay in Purezza
Colore:Giallo Paglierino verdeggiante
Odore:Evoca profumi di nespola, mela golden, sambuco e mandorla verde
Sapore:Sorso improntato su note fruttate e agrumate, spuma cremosa, in un quadro di equilibrio generale
Gradazione alcolica:12,5% vol.
Formato:75 Cl
Temperatura di servizio:8/10° C
Abbinamenti:Insalata di pasta rustica e cubetti di pancetta affumicata
È il Franciacorta, nato per festeggiare i 35 anni di attività di Monte Rossa. Il suo nome è un omaggio ai fondatori dell’azienda con le stesse iniziali: Paola Rovetta, pioniera in Franciacorta fin dagli anni settanta e il marito Paolo Rabotti, promotore e fondatore del Consorzio Franciacorta nonché primo presidente.

LA PIANTA
Ha foglia media, rotonda; il grappolo è di medie dimensioni, piramidale, serrato, scarsamente alato; l'acino è di media grandezza, con buccia mediamente consistente, tenera e di colore giallo dorato. La vigoria è elevata, la produttività regolare e abbondante. La vendemmia è abbastanza precoce (prima decade di settembre o in alcune aree collinari addirittura agosto, per la produzione di vini metodo classico come il Franciacorta). Predilige i climi temperato-caldi, i terreni collinari, argillosi e calcarei, gli ambienti ventilati e freschi. È sensibile alle gelate primaverili.
IL VINO
Dallo Chardonnay si ottengono vini fermi, frizzanti o spumanti, con gradazione alcolica alta e acidità piuttosto elevata. Il colore del vino è giallo paglierino non particolarmente carico, il profumo, caratteristico, è delicato e fruttato (frutta tropicale, ananas in particolare), il sapore elegante e armonico. Se invecchiato assume note di frutta secca. È particolarmente indicato per l'affinamento in barrique.
- Provenienza
- Italia
- Denominazione
- Franciacorta DOCG
- Uve
- Chardonnay
- Colore
- Giallo Paglierino
- Odore
- Fruttato
- Sapore
- Aromatico
- Gradazione (% vol.)
- 12.5
- Contenuto
- 75 Cl
- Tipologia
- Bollicina
Monte Rossa è nata nel 1972 dall'impegno dei coniugi Paolo e Paola Rabotti. Oggi è il figlio Emanuele, da qualche anno in società con Oscar Farinetti, a portare avanti con cura scrupolosa e creatività la maison di famiglia, che è tra le aziende storiche e più rappresentative della Franciacorta. Vanta 70 ettari di vigne, su diverse esposizioni, dalle cui uve si elaborano ogni anno circa 500mila bottiglie di ottimo livello. Le sue cuvée Riserva, lungamente maturate sui lieviti, hanno successo in tutto il mondo. E’ stato il Cabochon Doppiozero ’12 il vino che più ci ha colpito tra i vini dell’azienda. E’ la versione più giovanile e più asciutta della storica cuvée prestige dei Rabotti, che ha un fascino sottile e fresco con nitidi toni d’albicocca, frutto bianco e scorza d’agrume, che al palato fa mostra di una fine effervescenza e d’una sottile vena d’erbe aromatiche. Buoni il Satèn Sansevè e il non dosato Coupé.
Gambero Rosso