Primitivo di Manduria DOP Sassirossi Feudi Salentini 2017
Denominazione:Primitivo di Manduria DOP
Uve:100% Primitivo
Colore:Rosso Intenso
Odore:Ricco di note fruttate di prugne e visciole
Sapore:Caldo, Pieno e Vellutato
Gradazione alcolica:14% vol.
Formato:75 Cl
Temperatura di servizio:16 - 18° C
Abbinamenti: Ottimo con sughi di carne, intingoli, stufati, carni rosse alla griglia e brasati.
Il nome Feudi Salentini si riferisce proprio al periodo del Feudalesimo quando Carrozze e Castelli, Dame e Cavalieri erano i protagonisti del magnifico panorama di questa terra incantata dove il vino era considerato la bevanda più prestigiosa e salutare. Cosimo e Maria Teresa Varvaglione, con una equipe di giovani collaboratori, ogni giorno scrivono una storia fatta di qualità e amore per questa terra. Vitigni coltivati ad alberello, uve raccolte a mano come allora, antichi saperi tramandati nel tempo… In cantina, antiche tradizioni e moderne tecnologie trasformano uve straordinarie in vini eccellenti. Feudi Salentini nasce nel 1994 a Leporano in una delle zone più belle del Salento, circondata da vigneti, ulivi secolari e un mare cristallino.Crediamo che la qualità espressa in un vino possa diventare il simbolo di un territorio, di una storia che si ripete, di una passione lunga generazioni. Questi riconoscimenti danno energia ad un gruppo giovane e motivato guidato da Cosimo e Maria Teresa Varvaglione.
ZONA DI PRODUZIONE: MANDURIA

LA PIANTA
Il grappolo è di taglia media, lungo, di forma conico-cilindrica, mediamente compatto e provvisto di una o due ali. Gli acini sono sferici e di media grandezza, con buccia molto pruinosa, di medio spessore e di colore blu scuro. Sembra che il biotipo di Gioia del Colle mostri parecchie differenze morfologiche rispetto a quello coltivato nel Tarantino, riscontrabili anche nella diversità dei vini prodotti nelle due zone. Tutte le fasi del ciclo vegetativo del Primitivo sono precoci: le uve generalmente sono vendemmiate tra la fine di agosto e gli inizi di settembre. I racemi sono il secondo frutto che alcune piante sviluppano in quantità rilevante sulle femminelle. Questi frutti di seconda generazione maturano a distanza di circa venti giorni dalla vendemmia dei grappoli primari e pertanto sono raccolti e vinificati in una fase successiva, rappresentando una seconda opportunità per correggere i possibili eventi negativi occorsi nella prima vinificazione.
IL VINO
La vinificazione in purezza porta a un vino dall'intenso colore rubino-violaceo, dai profumi intensamente fruttati (con note di ribes, ciliegie sotto spirito, confettura di frutti di bosco e prugne cotte) ed elegantemente speziati, che chiudono con dolci aromi di tabacco. La bocca è di grande concentrazione ma al contempo soave e calibrata, con un frutto vellutato irrobustito da un deciso tenore alcolico. Il vino migliora le sue caratteristiche se sottoposto a un adeguato invecchiamento. Tradizionalmente sono prodotte anche le tipologie Dolce Naturale, Liquoroso Dolce e Liquoroso Secco che hanno una gradazione alcolica decisamente elevata (da 16 a 18 gradi) e prevedono un lungo invecchiamento.
- Regione
- Puglia
- Denominazione
- Primitivo di Manduria DOP
- Uve
- Primitivo
- Colore
- Rosso Intenso
- Odore
- Fruttato
- Sapore
- Vellutato
- Gradazione (% vol.)
- 14
- Contenuto
- 75 Cl
Dinamica e impegnata su vari fronti vitivinicoli, Maria Teresa Basile nel 1994 ha dato vita insieme al marito, all’Azienda il cui nome rimarca il periodo del feudalesimo locale. Membro attivo dell’Associazione Le Donne del Vino e Consigliere dell’Ente Turismo e Vino nella provincia di Taranto; oggi, forte della sua Laurea in Economia e Commercio segue in azienda le pubbliche relazioni e si occupa dell’amministrazione commerciale nazionale ed estera, avvalendosi dell’aiuto di giovani e validi collaboratori. Il sistema di allevamento delle uve è ad alberello, frequentemente impiegato in questa zona costantemente favorita dalle condizioni climatiche e dalle brezze marine che arrivano dallo Ionio. Feudi Salentini infatti ha sede a Leporano, poco più di cinque chilometri a sud di Taranto, proprio a ridosso della costa; qui la cantina è attrezzata con moderne tecnologie e l’attenzione per il packaging è curatissima: etichette raffinatissime con dettagli lucidi in rilievo e forma delle bottiglie dal vetro massiccio. Non da meno i vini, corposi e morbidi tipici della Penisola Salentina soprattutto nelle versioni Primitivo e Negroamaro.