Denominazione:Provincia di Pavia IGT
Uve:Riesling Renano 100%
Colore:Giallo paglierino vivace con rapidi riflessi verdognoli; brillante
Odore:Bouquet fine, fresco e fruttato
Sapore:Secco senza asperità, fresco, fruttato, elegante, di pieno carattere
Gradazione alcolica:13% vol.
Formato:75 Cl
Temperatura di servizio:10/12° C
Abbinamenti:Antipasti di mare, pesci di mare e d'acqua dolce sia arrosto che salsati preparazioni calde a base di frutti di mare, frittate
La vinificazione in bianco ha inizio con la pressatura soffice dell’uva intera, che porta alla separazione del mosto dalle vinacce; in contenitori diversi si separano il mosto fiore (ovvero il primo 50% di sgrondo liquido di pressatura, più fruttato e fine) dal mosto di seconda pressatura. L’intera operazione viene fatta in ambiente inertizzato (usando azoto e ghiaccio secco), per evitare che l’aria vada ad ossidare i delicati composti aromatici del Riesling. Il mosto fiore, chiarificato e travasato dopo circa un giorno, viene fatto fermentare in vasche d’acciaio ad una temperatura controllata di 18 °C. Dopo ulteriori travasi ed una leggera stabilizzazione proteica, il vino viene microfiltrato ed imbottigliato nella primavera successiva la vendemmia.

LA PIANTA
Il grappolo è piccolo, tozzo e compatto con un ala piuttosto accentuata. L'acino, piccolo, sferico e regolare, buccia pruinosa, sottile e consistente, di colore verde-giallo, con apice puntato. La vendemmia si effettua di solito durante la seconda decade di settembre.
IL VINO
Il vino presenta colore paglierino scarico con riflessi verdognoli, profumi tenui e leggermente aromatici, corpo leggero e asciutto, sostenuta acidità e buona sapidità. Da bersi giovane, per gustarne tutta la fragrante freschezza. Si adatta ottimamente alla produzione di spumanti e frizzanti.
- Regione
- Piemonte
- Provenienza
- Italia
- Denominazione
- Piemonte DOC
- Uve
- Bonarda
- Colore
- Rosso Rubino
- Odore
- Fruttato
- Sapore
- Fresco
- Gradazione (% vol.)
- 13
- Contenuto
- 75 Cl
- Tipologia
- Rosso
Monsupello pone le sue basi oltre un secolo fa, nel 1893, quando la famiglia Boatti in località Cà del Tava nel comune di Oliva Gessi già si dedica alla cura di propri vigneti. Nel 1914 i Boatti acquistarono a pochi chilometri di distanza, un altro fondo detto “Podere La Borla” nel comune di Torricella Verzate. Qui costituirono la cantina, quella stessa che oggi è stata potenziata e ammodernata per la vinificazione delle uve dei poderi originari e di quelli via via acquistati. Nel 1959, Carlo Boatti, impresse all’Azienda un ulteriore sviluppo, la rimodernò acquisendo nuovi terreni nei comuni di Casteggio, Redavalle, Pietra de’ Giorgi, ridisegnò la struttura varietale con l’introduzione di nuovi vitigni, attuò nuove strutture di cantina, realizzò un moderno impianto di vinificazione, imbottigliamento e stoccaggio dei vini. Oggi la Monsupello è gestita dagli Eredi di Carlo, la moglie Carla e i figli Pierangelo e Laura Boatti, affiancati da un preparato staff tecnico in vigneto e cantina coordinato dall’Enologo Marco Bertelegni. I 50 ettari di vigneti di proprietà, coltivati per avere basse rese di uva ad ettaro, la vendemmia manuale esclusivamente in cassetta, le rese uva/vino inferiori al 55% sono l’impegno che ci poniamo per presentare vini strutturati ed armonici che possano dare al consumatore delle emozioni. L’Azienda è in continua evoluzione secondo le attuali esigenze di mercato e ben determinata a proseguire il cammino iniziato da Carletto, basato su obiettivi qualitativi che l’hanno portata nel tempo ai vertici dell’enologia italiana, con numerosi riconoscimenti dalle varie Guide.