Rincrocca Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Riserva La Staffa 2017
Denominazione:Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC
Uve:Verdicchio in Purezza
Colore:Giallo dorato luminoso
Odore:Tipico profilo olfattivo disegnato dai tratti varietali di pesca gialla in polpa e nocciolo fresco, arbusti di ginestra in fiore, erbe officinali con cereali e ricca vena minerale calcarea
Sapore:L’intensa progressione fresco sapida, ben bilanciata dalle note gliceriche, rende dinamico il sorso e lungo il finale ricco di echi minerali e fruttati
Gradazione alcolica:13.5% vol.
Formato:75 Cl
Temperatura di servizio:10 - 12° C
Abbinamenti:Ricciola al forno gratinata al pistacchio
Oltre cinquanta ettari, divisi in quattro appezzamenti, costituiscono il patrimonio viticolo dell’azienda. I primi cinque ettari sono in località Paterno, nel comune di Ancona, a 250 metri di altitudine, con terreni di medio impasto tendenti all’argilloso, interamente dedicati al Montepulciano. In località Piancarda, in pieno Parco del Conero, a due passi da Sirolo con le sue spiagge, si estendono, tra i 200 e i 250 metri di altitudine, i 22 ettari, ricchi di calcare, votati al Montepulciano con piccole concessioni agli internazionali. Ad Acquaviva, nel comune di Castelfidardo, in circa sei ettari trovano dimora Verdicchio, Trebbiano e Passerina. Dulcis in fondo i diciotto ettari di Verdicchio nel comune di Montecarotto dove terreni di medio impasto a prevalenza sabbiosa danno vita ai fantastici bianchi della casa.

LA PIANTA
Il Verdicchio ama zone collinari arieggiate ed è difficilmente adattabile. Porve concrete di vinificazione hanno appurato che lontano dalle Marche ha un generale decadimento organolettico. Il grappolo è di medie dimensioni, piramidale, con una o due ali. Gli acini sono sferici, di media grandezza, con una buccia sottile, consistente e pruinosa di colore giallo verdastro. Matura piuttosto lentamente nelle zone più interne - dove la raccolta inizia nei primi giorni di ottobre, mentre nelle colline di Jesi la vendemmia generalmente cade negli ultimi dieci giorni di settembre
IL VINO
Dal punto di vista enologico il Verdicchio è un vitigno completo: si ottengono ottimi risultati in tutte le tipologie, dallo spumante ai vini da dessert, con picchi di livello assoluto nei vini fermi. A lungo è stato fermentato in acciaio e consumato rapidamente, ma a partire dai primi anni Novanta si sono perseguite con successo altre strade: fermentazioni in legno piccolo, in legno grande e vendemmie tardive hanno esaltato la capacità di generare vini di grande finezza olfattiva, e di struttura notevole, longevi e complessi, resi eleganti dagli ampi aromi di anice, fiori bianchi e frutti secchi che si ritrovano al gusto, quasi sempre dominato da un delicato ricordo di mandorla e da una ricca sapidità
- Regione
- Marche
- Provenienza
- Italia
- Denominazione
- Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC
- Uve
- Verdicchio
- Gradazione (% vol.)
- 13.5
- Contenuto
- 75 Cl
- Tipologia
- Bianco