Denominazione:Lazio IGT
Uve:Syrah in purezza
Colore:Rosso compatto e limpido
Odore:All’olfatto cenni di spezie scure, ricamo floreale, frutta dolce nera e un lieve sottobosco
Sapore:Sorso equilibrato di buona corrispondenza e persistenza con ricordi minerali
Gradazione alcolica:13% vol.
Formato:75 Cl
Temperatura di servizio:16- 18° C
Abbinamenti:Coda di bue alle spezie
Shiraz IGT Casale del Giglio
L’azienda Casale del Giglio è ormai considerata un importante punto di riferimento nel panorama vitivinicolo laziale e non solo. Dino Santarelli la fondò nel 1967 a Le Ferraie, nell’Agro Pontino, non lontano dall’antica Città di “Satricum”, in quell’angolo di regione in provincia di Latina dove nessun produttore di vino avrebbe mai investito su terreni rubati alle paludi la cui natura, almeno secondo la letteratura enologica dell’epoca, non avrebbe potuto garantire una produzione di qualità. Proprio quest’assenza di passato enologico ha rappresentato lo stimolo verso il massimo grado di libertà creativa che, seguendo l’intuito paterno, a partire dagli anni ’90 porterà il figlio Antonio con la collaborazione dell’enologo Paolo Tiefenthaler, a sviluppare un intenso progetto di ricerca e sperimentazione sui vitigni nazionali e internazionali e modelli di produzione sempre nuovi. Grande attenzione è stata riservata alla riscoperta e valorizzazione di vitigni autoctoni, come il Bellone, varietà antichissima, nota ai Romani come “uva pantastica”, cioè “uva pane”. Quest’anno degustiamo per la prima volta il Radix che proviene da un vigneto impiantato nel 1950 ad Anzio, su terreni sabbiosi e a piede franco. Intuendo il potenziale evolutivo della varietà, hanno deciso di testarne la longevità, sperimentando un invecchiamento prima in botte e poi con un periodo di affinamento in anfora, esperimento che ci ha stupito particolarmente, confermando che nel Lazio si possono produrre vini di alto livello.

- Regione
- Lazio
- Provenienza
- Italia
- Colore
- Rosso Intenso
- Odore
- Fruttato
- Sapore
- Amabile
- Tipologia
- Rosso
Casale del Giglio è stata fondata nel 1967 dal Dott. Berardino Santarelli, originario di Amatrice, e si trova nell’Agro Pontino in località Le Ferriere, Comune di Aprilia, in provincia di Latina, circa 50 km a sud di Roma. Questo territorio, rappresentava, rispetto ad altre zone del Lazio e di altre Regioni d’Italia, un ambiente tutto da esplorare dal punto di vista vitivinicolo. Per questa ragione nel 1985 si diede vita al progetto di ricerca e sviluppo “Casale del Giglio”, autorizzato dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Lazio. Collaborano tuttora a questa iniziativa il Prof. Attilio Scienza, dell’Istituto di Coltivazioni Arboree dell’Università di Milano, il Prof. Angelo Costacurta, dell’Istituto Sperimentale per la Viticoltura di Conegliano (Treviso) ed il Prof. Fulvio Mattivi della Fondazione Edmund Mach – Centro Ricerca ed Innovazione dell’Istituto Agrario Provinciale San Michele all’Adige (Trento), da cui proviene l’enologo dell’azienda, Paolo Tiefenthaler.