Brunello di Montalcino

Il Brunello di Montalcino si è affermato come uno dei vini più apprezzati e ricercati a livello mondiale in 150 anni di storia. Tutto merito del vitigno Sangiovese, della bellissima zona e della sua vocazione per la viticoltura, di un gruppo di produttori che, sulle orme della famiglia capostipite Biondi Santi è andato crescendo anno dopo anno e ha puntato sempre più sulla qualità. Il vasto territorio ilcinese viene tradizionalmente suddiviso in tre zone. il versante Nord, adiacente alla Val d'Orcia e alle Crete senesi, con vini austeri in cui l'acidità e la componente tannica contrastano senza cedimenti la parte alcolica e morbida del Sangiovese dando dei vini sempre eleganti nei profumi e particolarmente longevi. La seconda area è costituita dalla parte est del territorio comunale, dove è nato il Brunello: infatti qui si trova Biondi Santi. qui il Sangiovese esprime doti di eleganza e grande equilibrio, senza la ruvidezza e la severità dei vini del nord e senza la ricchezza di quelli del Sud. Infine la zona sud , quella più vasta e calda con vini dallo stile più caldo e vellutato, con aromi di macchia mediterranea e una grande potenza gustativa, caratterizzata da tannini importanti ben contrastati dalla forza dell' alcol. Tra le cantine che meglio rappresentano questo stile vi sono Col d'Orcia, Fuligni, Poggio di Sotto e Uccelliera.

La DOCG Brunello si avvicina ormai regolarmente ai 10 milioni di bottiglie l'anno, mentre il Rosso di Montalcino Doc non arriva a 3 milioni. Da rilevare che in entrambi i casi , caratteristica piuttosto rara non solo in Italia, il vino deve essere ricavato da monovitigno: 100% Sangiovese. Il Brunello è sottoposto a una lunga maturazione in cantina prima della commercializzazione, che può iniziare il primo gennaio del quarto anno successivo alla vendemmia mentre deve essere conservato un anno in più se si vuole ottenere la Riserva. 

Desc

Prodotti 1-12 di 21

per pagina
Desc

Prodotti 1-12 di 21

per pagina
To Top