Denominazione: Brunello di Montalcino DOCG
Uve:100%Sangiovese
Colore: Veste granata
Odore:Il naso viaggia sereno su ricordi raffinati di frutta selvatici e prugne, scatola di sigariarancia sanguinella, anguria e sottobosco autunnale
Sapore:In bocca giusto grip fresco/sapido e adeguata morsa tannica, con fenoli fitti e maturi e adeguato allungo in chiusura. per 28 mesi in botte grande e un anno barrique
Gradazione alcolica:13.5% vol.
Formato:75 Cl
Temperatura di servizio:16-18° C
Abbinamenti:Tagliata di chianina al tartufo
La Tenuta San Giorgio, fondata nel 1982, si trova nei pressi di Castelnuovo dell’Abate nel comune di Montalcino, non lontano dall'Abbazia di Sant'Antimo. Posizionata sulla sommità di una dorsale a 400 metri s.l.m., gode di una posizione alquanto particolare. Il vigneto copre un'area di 24 ettari, mentre ulteriori 26 ettari sono destinati ad alberi di olivo. La tenuta fa parte del Gruppo ColleMassari dal 2016.

LA PIANTA
La breve descrizione che segue si riferisce a un tipo di Sangiovese che può essere considerato "medio": bisogna tenere presente la forte variabilità intra varietale tra i biotipi che può portare a caratteristiche morfologiche anche sensibilmente differenti. Il grappolo può essere di taglia medio - piccola o medio-grande, di forma cilindrico-piramidale, più o meno compatto e dotato di una o due ali. L'acino è medio o medio-piccolo, subrotondo e talvolta quasi ellissoidale, regolare, con una buccia pruinosa e di colore nero violaceo. Pur considerando le differenti situazioni pedoclimatiche nelle quali è coltivato, si può dire che il Sangiovese giunge in genere a maturazione nel periodo compreso tra l'ultima decade di settembre e la prima di ottobre
IL VINO
È molto difficile tratteggiare delle caratteristiche comuni per un Sangiovese, tanta è la differenza di espressione che riesce a dare. Se vinificato in acciaio dà origine a un vino di notevole freschezza, floreale e leggermente fruttato, ciliegia, abbastanza leggero, equilibrato, asciutto, sorretto da buona acidità e mai troppo scuro nel colore. Se affinato in rovere, dove riesce a invecchiare bene anche a lungo, arrotonda i suoi "spigoli" e diventa speziato, robusto, armonico, pur conservando una gradevole astringenza e capace di durare nel tempo
- Regione
- Toscana
- Provenienza
- Italia
- Denominazione
- Rosso di Montalcino DOC
- Uve
- Sangiovese
- Gradazione (% vol.)
- 13.5
- Contenuto
- 75 Cl
- Tipologia
- Rosso
Il romano Claudio Tipa è ormai una star del mondo del vino toscano. La sua avventura enologica è partita nel 1998 dall'azienda Collemassari, passando per la celebre bolgherese Grattamacco e approdando oggi alla perla ilcinese Poggio di Sotto. La proprietà maremmana è ubicata a Cingiano tra le località più importanti della Doc Montecucco, in una posizione unica, dove il profumo del mare si fonde all'aria fresca che proviene dall'Amiata e mille ettari di bosco circondano la proprietà posta in altura a 320 metri slm. Attraverso la valle da Collemassari si può scrutare Montalcino il cui terroir non è poi così diverso da quello che ricade nella futura Docg del grossetano, un angolo di paradiso vitivinicolo che si sta imponendo nel mondo del buon bere. Il Sangiovese Lombrone Riserva è ormai un classico della denominazione, e in versione 2009 premia gli sforzi aziendali con profumi terragni ben fusi ed una bocca equilibrata al micron, ma ciò che più impressiona è la capacità dello staff aziendale di riuscire a valorizzare un tantino "fuori zona" il vitigno Vermentino, l'Irisse infatti è in forma smagliante.
- Anno di fondazione: 198
- Proprietà: Maria Iris e Claudio Tipa
- Enologo: Maurizio Castelli
- Bottiglie prodotte: 200.000
- Ettari: 80