Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Gaiospino Il Coroncino 2018

  • DenominazioneDenominazione:Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC
  • UveUve: Verdicchio 100%
  • ColoreColore:Intarsi smeraldo su montatura dorata
  • OdoreOdore:Ventaglio aromatico di tipiche proporzioni che si apre con nespola, susina e cedro maturi
  • SaporeSapore:Corpo muscoloso e lungo il finale denso di coerenti ritorni varietali
  • Gradazione alcolicaGradazione alcolica:14.5% vol. 
  • FormatoFormato:75 Cl
  • Temperatura di servizioTemperatura di servizio:10 - 12° C
  • AbbinamentiAbbinamenti:Crudo di scampi
Special Price 23,52 € Regular Price 28,00 €

La cantina e i vigneti si trovano a Staffolo, sul lato sud della Valle dell’Esino, ai confini della provincia di Macerata. La morfologia del territorio è la stessa con l’influenza del mare che penetra profondamente nella valle dell’omonimo fiume Esino, mitigando così il clima tendenzialmente continentale di queste dolci colline. I terreni, invece, cambiano e al classico medio impasto a prevalenza argillosa si aggiungono appezzamenti formati da marne calcaree. Questa differenza è presente all’interno del patrimonio terriero della piccola azienda ed è una delle ragioni per cui i vini della Fattoria sono così diversi tra loro. La vigna Spescia sopra Cupramontana, da cui si ricavano le uve per produrre il Gaiospino, insiste su una marna calcarea. I vigneti Coroncino e Cerreta, vicino a San Paolo di Jesi, invece, sono composti da terreni prevalentemente argillosi. Il risultato di questa parcellizzazione, unita alla conduzione della vigna priva di prodotti di sintesi, si traduce in una varietà di vini molto differenti tra loro, la cui uscita è sempre messa in discussione dalle condizioni climatiche ed ogni annata è lo specchio fedele di questi fattori e della loro espressione territoriale.

CARATTERISTICHE

Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Gaiospino Il Coroncino ha un colore oro verde. Ventaglio aromatico di tipiche proporzioni che si apre con nespola, susina e cedro maturi, fiori di tarassaco, erbe officinali con cereali e densa aurea salmastra. Intensa la sinergia fresco sapida che rende agile il corpo muscoloso e lungo il finale denso di coerenti ritorni varietali. Uve provenienti da tutte le vigne. Vinifica e matura per 10 mesi in acciaio.

ABBINAMENTI

Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Gaiospino Il Coroncino con Bocconcini di rana pescatrice in crosta di mandorle

REGIONE: MARCHE

Marche

All'interno della rivoluzione enologica che ha portato l'Italia ai vertici mondiali negli ultimi 30 anni, le Marche, regione di antiche tradizioni contadine in cui il patrimonio artistico e paesaggistico è stato ben tutelato, hanno puntato sui propri vitigni autoctoni, in particolare Verdicchio e Montepulciano, con risultati che non temono confronti con gli eccellenti bianchi di Alto-Adige e Friuli.

Sempre in provincia di Ancona troviamo la Docg più conosciuta, il Castelli di Jesi Verdicchio Riserva, mentre l'altra Docg del Verdicchio si trova nell'entroterra più a Sud, a Matelica, in provincia di Macerata. Anche nella zona emergente di Offida e del Piceno troviamo vini interessanti, bianchi e rosi, sempre a base di uve autoctone.

Le Marche anche solo per bellezza del paesaggio e per questi due grandi vitigni italiani-Montepulciano e Verdicchio- sono un tesoro nazionale!

VITIGNO: VERDICCHIO

Verdicchio

LA PIANTA

Il Verdicchio ama zone collinari arieggiate ed è difficilmente adattabile. Porve concrete di vinificazione hanno appurato che lontano dalle Marche ha un generale decadimento organolettico. Il grappolo è di medie dimensioni, piramidale, con una o due ali. Gli acini sono sferici, di media grandezza, con una buccia sottile, consistente e pruinosa di colore giallo verdastro. Matura piuttosto lentamente nelle zone più interne - dove la raccolta inizia nei primi giorni di ottobre, mentre nelle colline di Jesi la vendemmia generalmente cade negli ultimi dieci giorni di settembre

IL VINO

Dal punto di vista enologico il Verdicchio è un vitigno completo: si ottengono ottimi risultati in tutte le tipologie, dallo spumante ai vini da dessert, con picchi di livello assoluto nei vini fermi. A lungo è stato fermentato in acciaio e consumato rapidamente, ma a partire dai primi anni Novanta si sono perseguite con successo altre strade: fermentazioni in legno piccolo, in legno grande e vendemmie tardive hanno esaltato la capacità di generare vini di grande finezza olfattiva, e di struttura notevole, longevi e complessi, resi eleganti dagli ampi aromi di anice, fiori bianchi e frutti secchi che si ritrovano al gusto, quasi sempre dominato da un delicato ricordo di mandorla e da una ricca sapidità

Informazioni Tecniche
Contenuto 75 Cl
Regione Marche
Tipologia Bianco
Uve Verdicchio
Provenienza Italia
Denominazione Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC
Manufacturer Fattoria Coroncino Verdicchio di Jesi
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