Vernaccia di San Gimignano DOCG Selvabianca Il Colombaio 2021

  • DenominazioneDenominazione:Vernaccia di San Gimignano DOCG
  • UveUve:Vernaccia 
  • ColoreColore:Giallo verdolino
  • OdoreOdore:Note di albicocca e pesca tabacchiera, mughetto e resina balsamica, con tintinnii di erbe aromatiche
  • SaporeSapore:Saporosa la bocca, quasi salina tant'è sapida, con acume di freschezza che si avverte in chiosa. Lungo
  • Gradazione alcolicaGradazione alcolica:13.5% vol.
  • FormatoFormato:75 Cl
  • Temperatura di servizioTemperatura di servizio:10 / 12 ° C
  • AbbinamentiAbbinamenti:Omelette agli asparagi
16,50 €

Da papà Mario i fratelli Logi hanno imparato tutto ciò che occorre sapere per amare queste terre preziose. È servito poi l’entusiasmo di Alessio, il piccolo dei tre figli con alle spalle studi di enologia, per dare la motivazione a Giampiero e Stefano per migliorare la produzione di casa e fondare l’azienda vera e propria. I 22 ettari di terra dalla composizione molto variegata, garantiscono alla cantina di potersi esprimere su varie declinazioni della nobile Vernaccia, senza banalmente intervenire solo sulle maturazioni e nei contenitori da utilizzare per espletarle, ma giocando con la tavolozza di uve a disposizione. I risultati sono eccellenti e si riflettono in una campionatura sempre verde e altamente territoriale, lo dimostra appieno la Riserva L’Albereta, che sale in zona altissima dei nostri Quattro Grappoli.

CARATTERISTICHE

Vernaccia di San Gimignano DOCG Selvabianca Il Colombaio ha flash verdolini e bagaglio olfattivo fresco, su note di albicocca e pesca tabacchiera, mughetto e resina balsamica, con tintinnii di erbe aromatiche. Saporosa la bocca, quasi salina tant'è sapida, con acume di freschezza che si avverte in chiosa. Lungo. Maturato in acciaio e cemento vetrificato.

ABBINAMENTI

Vernaccia di San Gimignano DOCG Selvabianca Il Colombaio con Omelette agli asparagi

REGIONE: TOSCANA

Toscana

Le bellezze artistiche, il paesaggio e la storia ne fanno una delle regioni vinicole più apprezzate a livello mondiale, sia in termini di turismo indotto sia di esportazione di bottiglie. A partire dagli anni '70 del nocento, la Toscana è stata la regione più innovativa d'Italia, e il fenomeno dei Super Tuscans ha certamente giovato all'immagine del vino italiano nella sua globalità. Tra i tanti meriti dei toscani c'è sicuramente quello di avere preservato vaste porzioni della loro regione dalle contaminazioni della modernità, per cui oggi la Toscana è univeralmente percepita come simbolo di bellezza.

Il caso di Bolgheri è rappresentativo di come, partendo da un'intuizione, si può inventare una tradizione che ha portato successo commerciale, ricchezze e prestigio internazionale grazie alla felice integrazione tra vitigno, territorio e creatività umana. Con la nascita del Sassicaia e la commercializzazione delle prime 3000 bottiglie nel 1968, viene ispirato un cambiamento importante in un'altra zona vinicola, con una storia assai più antica, quella del Chianti. Per la prima volta Piero Antinori prova a utilizzare anche in questo vino uve internazionali a complemneto del Sangiovese, facendo uscire il suo vino dalla Doc storica del Chianti. Nasce così il Tignanello, che insieme al Sassicaia può essere considerato il primo Super Tuscan. Nel 1978 debutta il Solaia, nel 1985 arriva l'Ornellaia. Contemporaneamente si è assistito all'affermarsi di un altro vino storico, unico rosso italiano da monovitigno autoctono in grado di competere in termini di qualità e longevità con il Barolo: il Brunello di Montalcino, codificato e commercializzato come tale da Feruccio Biondi Santi sul finire dell'Ottocento.

In questa panoramica abbiamo citato le zone più importanti di produzione (Chianti e Chianti Classico, Bolgheri e Montalcino) ma la Toscana è ricca di altre aree e Denominazioni che hanno molto da offrire. Altra denominazione importante a base di sangiovese è la Docg Vino Nobile di Montepulciano.

Infine vi sono indicazioni anche nelle tre Doc del Vin Santo: vini di lunga e delicata preparazione le cui uve vengono lasciate appassire e sono poi affinate per anni in caratelli di castagno, ciliegio o rovere, mentre la Docg Aleatico Passito d'Elba rappresenta un caso di viticoltura eroica di tradizione millenaria, il cui vino è famoso anche per essere stato bevanda consolatoria di Napoleone Bonaparte durante il suo esilio sull'Isola.

Informazioni Tecniche
Contenuto 75 Cl
Regione Toscana
Odore Fruttato
Colore Giallo Verdolino
Tipologia Bianco
Uve Vernaccia
Provenienza Italia
Denominazione Vernaccia di Sangimignano DOCG
Sapore Sapido
Manufacturer Il Colombaio Vernaccia di San Gimignano
Scrivi La Tua Recensione
Stai valutando:Vernaccia di San Gimignano DOCG Selvabianca Il Colombaio 2021
Il tuo voto
To Top