Denominazione:Venezia Giulia IGT
Uve:45% Chardonnay, 45% Sauvignon Blanc, 10% Picolit
Gradazione alcolica:14% vol.
Formato:75 Cl
Temperatura di servizio:8 - 10° C
Abbinamenti:Pollo, tacchino arrosto, maiale.
Il Vespa Bianco è stato creato per mettere in risalto la potenza e l'equilibrio che un grande bianco friulano può raggiungere, con complessità e longevità fuori dal comune.

LA PIANTA
Ha foglia media, rotonda; il grappolo è di medie dimensioni, piramidale, serrato, scarsamente alato; l'acino è di media grandezza, con buccia mediamente consistente, tenera e di colore giallo dorato. La vigoria è elevata, la produttività regolare e abbondante. La vendemmia è abbastanza precoce (prima decade di settembre o in alcune aree collinari addirittura agosto, per la produzione di vini metodo classico come il Franciacorta). Predilige i climi temperato-caldi, i terreni collinari, argillosi e calcarei, gli ambienti ventilati e freschi. È sensibile alle gelate primaverili.
IL VINO
Dallo Chardonnay si ottengono vini fermi, frizzanti o spumanti, con gradazione alcolica alta e acidità piuttosto elevata. Il colore del vino è giallo paglierino non particolarmente carico, il profumo, caratteristico, è delicato e fruttato (frutta tropicale, ananas in particolare), il sapore elegante e armonico. Se invecchiato assume note di frutta secca. È particolarmente indicato per l'affinamento in barrique.
- Regione
- Friuli Venezia Giulia
- Provenienza
- Italia
- Denominazione
- Venezia Giulia IGT
- Uve
- Blend
- Gradazione (% vol.)
- 14
- Contenuto
- 75 Cl
- Tipologia
- Bianco
Due i terreni d'elezione su cui insistono i vigneti dell'azienda di Joe Bastianich e famiglia: uno sulle colline di Buttrio, a sud, caratterizzato da un clima caldo-marittimo da cui si ricavano vini corposi e ricchi; l'altro è a Cividale del Friuli, più a nord, in una zona in cui la Bora ha una funzione termoregolatrice che consente alle uve di mantenere alti livelli di acidità e di sviluppare una profonda intensità aromatica. L'impostazione generale dello stile aziendale è quello di fare vini d'appeal internazionale, con suggestioni che vanno dalla California al Nuovo Mondo, pur restando saldamente ancorati al terroir friulano, qui dominato dalla ponca e dalla sua capacità di conferire mineralità ed eleganza.