Denominazione:Prosecco di Valdobbiadene DOCG
Uve:Glera 100%
Colore:Giallo paglierino. Spuma fitta e perlage fine e persistente
Odore:Di grande ampiezza intensità ed equilibrio, con fresche note fruttate, ricorda la mela gialla, la pesca, i fiori di glicine e d’acacia
Sapore:Ricco ed intenso nei sapori di frutta, di consistente ampiezza, morbido e fresco
Gradazione alcolica:11% vol.
Formato:75 Cl
Temperatura di servizio:8 - 10° C
Abbinamenti:Eccellente aperitivo è adatto a tutte le occasioni di incontro e di festa. Si accompagna a pasticceria secca, alle focacce, alle crostate di frutta ed alla frutta fresca, specie la pesca ed il melone
Il Vigneto Giardino, acquistato nel 1920, è un anfiteatro viticolo naturalmente rivolto a mezzogiorno. Probabilmente il primo esempio di Prosecco da singolo vigneto di tutta la denominazione, fu presentato alla 1° Mostra dei Vini Tipici d’Italia, svoltasi a Siena dal 3 al 19 agosto 1933, come “Riva Giardino Asciutto”. Vigneto Giardino esprime al meglio il concetto che Adami ama definire “macedonia”: la complessa ma immediata e non ripetitiva sensazione al naso di una cassa di frutta fresca lavata.

LA PIANTA
Il cambio del nome non ha ovviamente cambiato le caratteristiche della varietà. Il grappolo medio-grandi, piramidale, allungato, spargolo e dodato di due ali. L'acino è medio, sferoaidale e con buccia pruinosa, sottile ma abbastanza consistente, leggermente punteggiata e di colore giallo dorato. L'epoca di maturazione è in genere tardiva
IL VINO
Il vitigno si presta molto bene alla spumantizzazione: per le caratteristiche dei vini rimandiamo a quanto descritto per il Prosecco
- Provenienza
- Italia
- Denominazione
- Prosecco di Valdobbiadene DOCG
- Uve
- Glera
- Gradazione (% vol.)
- 11
- Contenuto
- 75 Cl
- Tipologia
- Bollicina
Quella guidata dai fratelli Armando e Franco Adami è un’azienda saldamente ancorata ai valori e alle tradizioni agricole dell’Alta Marca Trevigiana. Non a caso è ricordata tra le prime della zona a proporre un proprio cru: il Riva Giardino Asciutto a Colbertaldo, vero e proprio anfiteatro acquisito da nonno Abele quasi un secolo fa. Solo il fiore all’occhiello di una gamma cresciuta nel tempo, grazie anche alle vigne di Credazzo, toponimo del comune di Farra di Soligo caratterizzato dalla matrice cretosa dei suoli e dalle pendenze vertiginose. Proprio da questi due vigneti giungono le etichette più interessanti. Un Col Credas '17 dal profilo aromatico fresco, dominato dalle sensazioni di frutto bianco e impreziosito da una sottile nota vegetale; in bocca è deciso, grintoso e dotato di un sorso teso e quasi tagliente. Più solare, maturo e accondiscendente il Giardino '17: profumato di frutta fresca e agrumi, dona al palato una delicata morbidezza che scompare nel lungo e asciutto finale.
Gambero Rosso