Montepulciano d'Abruzzo Riserva DOC Testarossa Pasetti 2020

  • DenominazioneDenominazione:Montepulciano d'Abruzzo DOC
  • UveUve:100% Montepulciano
  • ColoreColore:Colore rosso rubino 
  • OdoreOdore:Al naso e alla bocca aromi di frutta rossa matura e di sottobosco come more, mirtilli
  • SaporeSapore:Caldo, robusto, elegante e di buona struttura e persistenza
  • Gradazione alcolicaGradazione alcolica:14.5% vol.
  • FormatoFormato:75 Cl
  • Temperatura di servizioTemperatura di servizio:16 - 18° C
  • AbbinamentiAbbinamenti:lasagne,primi piatti strutturati al sugo di pomodoro, arrosticini, brasati, cacciagione e formaggi stagionati e erborinati
23,90 €

il Montepulciano d’Abruzzo “Testarossa” viene ottenuto dalle uve prodotte dai vigneti più vecchi (età media 40 anni), con una resa media di 80/90 quintali per ettaro. Le uve raccolte manualmente nella terza decade di ottobre, inizi di Novembre vengono pigiate e poste a fermentare per un periodo di 20 giorni. Successivamente alla svinatura dopo un stoccaggio in acciaio(18 mesi), per favorore l’allontanamento dei torbidi tramite decantazione, si passa all’invecchiamento in botti di rovere da 20 ettolitri e barriques per un periodo circa 18-22 mesi.

CARATTERISTICHE

Montepulciano d'Abruzzo Riserva DOC Testarossa Pasetti. Dal colore rosso rubino profondo, regala al naso e alla bocca aromi di frutta rossa matura e di sottobosco come more,mirtilli,prugne,amarene e una note evidente di violetta. Il suo corredo aromatico si veste anche di sentori terziari di cacao,liquirizia tabacco,chiodi di garofano,pepe nero e cuoio. Vino caldo,robusto, dai tannini eleganti, di buona struttura e lunga persistenza. Da apprezzare dopo diversi anni dalla vendemmia e che si presta ad un lungo invecchiamento.

ABBINAMENTI

Montepulciano d'Abruzzo Riserva DOC Testarossa Pasetti, si abbina perfettamente con lasagne,primi piatti strutturati al sugo di pomodoro,arrosticini,brasati,cacciagione e formaggi stagionati e erborinati.

REGIONE: ABRUZZO

Abruzzo

In passato l'Abruzzo è stato il regno incontrastato di cantine sociali che hanno fornito i grandi imbottigliatori del Nord Italia e non solo. Anche per questo il suo vasto territorio non è stato studiato e suddiviso in base alle diverse potenzialità viticole, fermandosi in sostanza alle due grandi tipologie locali, il Trebbiano per i bianchi e il Montepulciano per i rossi, che si possono coltivare quasi ovunque all'interno delle due Doc regionali. L'unica Docg presente è quella del Montepulciano d'Abruzzo Colline Teramane, che è limitata a una trentina di comuni in provincia di Teramo e impone Montepulciano in purezza o con un massimo di 10% di Sangiovese.

Eppure a livello viticolo, e più in generale paesaggistico, l'Abruzzo è una delle regioni più incontaminate in Italia: ricoperto per un terzo della superficie di colline e per due terzi di montagne, mentre i paesaggi nel resto della penisolariflettono quasi sempre la presenza dell'uomo, in Abruzzo è ancora possibile viaggiare per decine di chilometri all'interno di terre selvagge e quasi disabitate, e attraversando borghi medioevali perfettamente conservati in un'atmosfera idilliaca salire sino a Campo Imperatore, l'altopiano sotto il Gran Sasso, il massiccio più elevato degli appennini, meta di sciatori d'inverno e di pastori con le loro greggi e mandrie d'estate.

Il vino abruzzese riflette dunque questo carattere rurale antico, e bere questi vini dovrebbe essere un gesto da associare a un viaggio in questa terra incantata.

VITIGNO: MONTEPULCIANO

Montepulciano

LA PIANTA

Il Montepulciano ha un grappolo di media grandezza e compattezza, quasi sempre alato, di forma piramidale o conica. L'acino è medio, dalla forma leggermente allungata, dotato di spessa e consistente buccia pruinosa, dal colore nero violaceo. Tradizionalmente allevato a tendone per ottenere risultati intensivi, supporta con ottimi risultati qualitativi potature corte e impianti fitti. La maturazione avviene sempre in epoca piuttosto avanzata e la raccolta è effettuata a partire dalle prime settimane di ottobre.

IL VINO

La generosità dell'uva Montepulciano non deve far dimenticare la sua potenziale propensione ad accenti rustici, tipici delle uve del Centrosud. Lo sforzo dei migliori produttori contemporanei è stato volto a creare vini eccellenti, degli di essere annoverati tra i migliori del mondo per capacità espressiva, date la potenza, la struttura, l'eleganza e l'ampiezza delle sfumature olfattive, superbe anche con l'invecchiamento. I vini rossi a base Montepulciano si caratterizzano per i nitidi rimandi alla ciliegia e alla marasca, per la piena struttura apportata da tannini fitti, morbidi, poco aggressivi e per il finale sostenuto da una notevole forza estrattiva e alcolica. Queste caratteristiche li hanno per anni relegati al ruolo di apprezzati vini da taglio e ne hanno ritardato la piena diffusione e la conoscenza. L'uva si presta inoltre a una molteplicità di interpretazioni, come la vinificazione in bianco per vini fermi o per una base spumantistica. Tradizionalmente importante è l'utilizzo neli vini rosati tra cui il Cerasuolo d'Abruzzo, cui regala intensi profumi e struttura adeguata.

Informazioni Tecniche
Contenuto 75 Cl
Regione Abruzzo
Odore Fruttato
Colore Rosso Intenso
Tipologia Rosso
ean13 8051084760146
Uve Montepulciano
Provenienza Italia
Denominazione Montepulciano d'Abruzzo DOC
Sapore Elegante
Manufacturer Pasetti Vini Abruzzesi
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