Chardonnay Alto Adige DOC Elena Walch 2022

  • DenominazioneDenominazione:Alto Adige/Sud Tirol DOC
  • UveUve:100% Chardonnay
  • ColoreColore:Giallo paglierino brillante e luminoso alla vista
  • OdoreOdore:Fruttato e piacevole, di frutta esotica, frutta gialla matura e tanti fiori bianchi
  • SaporeSapore:Morbido, avvolgente, equilibrato, fresco e minerale
  • Gradazione alcolicaGradazione alcolica:13% vol.
  • FormatoFormato: 75Cl
  • Temperatura di servizioTemperatura di servizio:8/ 10° C
  • AbbinamentiAbbinamenti:Ideale sia con pesce alla griglia , pesce i umido e pasta alle verdure
Special Price 14,90 € Regular Price 18,90 €

Lo Chardonnay realizzato da Elena Walch è un vino bianco dell’Alto Adige che si presenta sin dai primi istanti della degustazione con un biglietto da visita costituito da ampie note fruttate. L’ananas si alterna infatti alla più “locale” mela, in un susseguirsi di profumi da cui emergono i tratti tipici del varietale utilizzato. Una bottiglia elegante al palato grazie a un sorso sempre scorrevole, abile nel manifestare la massima armonia tra freschezza e mineralità.

CARATTERISTICHE

.Chardonnay Alto Adige DOC Elena Walch Enoteca Telaro : si rivela alla vista con un bel colore giallo paglierino. Il naso è delizioso, orchestrato intorno a note principalmente fruttate, arricchite anche da lievi sfumature che richiamano i fiori bianchi. All’assaggio è di corpo leggero, snello e beverino, caratterizzato da un sorso fasciante che fa leva su una . Un’etichetta firmata da Elena Walch che risolve sempre il problema quando non sappiamo che vino bianco mettere in tavola: godendo infatti di una notevole versatilità gastronomica, è sinonimo di successo.

ABBINAMENTI

Chardonnay Alto Adige DOC Elena Walch Enoteca Telaro è ideale sia con pesce alla griglia , pesce in umido e pasta al sugo di verdure.

Trentino Alto Adige

L'Alto Adige è un esempio di eccellente conservazione e valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale di una regione in cui la viticoltura si integra in maniera perfetta nel rispetto dell'ambiente, poiché fa parte di un storia che inizia 3.000 anni fa, si sviluppa al tempo dei Romani, prosegue nel Medioevo grazie all'opera dei monaci benedettini per arrivare fino alle cantine sociali e ai produttori indipendenti dei tempi recenti.

La particolare morfologia dell'Alto Adige è dovuta all'opera di erosione del fiume Isarco e del fiume Adige, che hanno scavato due ampie e profonde valli tra le Dolomiti per andare poi a confluire a Bolzano, considerata nelle statistiche internazionali una città con la qualità media della vita tra le più alte al mondo. Nelle zone più pianeggianti delle valli e sugli altipiani circostanti si coltiva la vite, che si arrampica poi fino ai 1.000 metri. Su queste rocce grigie e viola formatesi oltre 250 milioni di anni fa trovano posto vigneti capaci di esprimere potenza e allo stesso tempo grande finezza aromatica grazie alle forti escursioni termiche.

Tra i vitigni rossi troviamo Pinot Nero, Merlot, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, in questi il Trentino mostra la propria vocazione sia con i vitigni internazionali con il proprio vitigno autoctono per eccellenza, il Teroldego. La vite si coltiva dai 70 metri nei pressi del Lago di Garda fino agli 800 metri della Val di Cembra. I suoli sono prevalentemente calcarei e pietrosi, il che determina un buon drenaggio del terreno. Le precipitazioni si concentrano in primavera e autunno, con inverni piuttosto nevosi alternati a estati calde e miti.

Sono i vini bianchi, tra i migliori d'Italia, ad aver reso celebre la viticoltura altoatesina, che può essere suddivisa in sette zone. Tra i vitigni bianchi, i più utilizzati sono Pinot Grigio, Pinot Bianco, Chardonnay, Sauvignon e l'autoctono Gewurztraminer. La vite si coltiva dai 70 metri nei pressi del Lago di Garda fino agli 800 metri della Val di Cembra. I suoli sono prevalentemente calcarei e pietrosi, il che determina un buon drenaggio del terreno. Le precipitazioni si concentrano in primavera e autunno, con inverni piuttosto nevosi alternati a estati calde e miti.

VITIGNO: CHARDONNAY

Chardonnay

LA PIANTA

Ha foglia media, rotonda; il grappolo è di medie dimensioni, piramidale, serrato, scarsamente alato; l'acino è di media grandezza, con buccia mediamente consistente, tenera e di colore giallo dorato. La vigoria è elevata, la produttività regolare e abbondante. La vendemmia è abbastanza precoce (prima decade di settembre o in alcune aree collinari addirittura agosto, per la produzione di vini metodo classico come il Franciacorta). Predilige i climi temperato-caldi, i terreni collinari, argillosi e calcarei, gli ambienti ventilati e freschi. È sensibile alle gelate primaverili.

IL VINO

Dallo Chardonnay si ottengono vini fermi, frizzanti o spumanti, con gradazione alcolica alta e acidità piuttosto elevata. Il colore del vino è giallo paglierino non particolarmente carico, il profumo, caratteristico, è delicato e fruttato (frutta tropicale, ananas in particolare), il sapore elegante e armonico. Se invecchiato assume note di frutta secca. È particolarmente indicato per l'affinamento in barrique.

Informazioni Tecniche
Contenuto 75 Cl
Regione Trentino Alto Adige
Odore Fruttato
Colore Giallo Paglierino
Tipologia Bianco
ean13 8000905003337
Uve Chardonnay
Provenienza Italia
Denominazione Alto Adige DOC
Sapore Morbido
Manufacturer Elena Walch
Scrivi La Tua Recensione
Stai valutando:Chardonnay Alto Adige DOC Elena Walch 2022
Il tuo voto
To Top