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- Denominazione:Greco di Tufo DOCG
- Uve:100% Greco
- Colore:Giallo Paglierino più o meno intenso
- Odore:Note di timo e salvia, sentori minerali e di zolfo
- Sapore:Sapore secco, gradevolmente armonico, con l’inconfondibile sentore di mandorla amara
- Gradazione alcolica:13% vol.
- Formato:75 Cl
- Temperatura di servizio:8 - 10° C
- Abbinamenti:Pasta al pesce in bianco, risotto alle verdure, formaggi freschi
Gabriella Ferrara è ostinata e motivata, il suo orgoglio si manifesta nell’attaccamento ai suoi vigneti, che cura e ama come fossero un giardino di corte. I suoi vini sono il riflesso della sua personalità e lasciano trasparire tutto il suo attaccamento, amore e passione al territorio campano. Basta osservare le etichette prodotte per rendersene conto, sobrie nelle tonalità, essenziali e nello stesso tempo tradizionali. Per quanto riguarda i vitigni, non c’è spazio per quelli internazionali lasciando emergere Fiano, Greco e Aglianico e nella batteria di degustazione proposta quest’anno spicca ancora una volta il Greco di Tufo Vigna Cicogna, sempre ben fatto e di grande espressività aromatica. Non sono da meno gli altri vini che in tutta la loro piacevolezza, rivelano bel mosaico di profondità, carattere e territorialità.
LA PIANTA
Il Greco predilige i terreni gessosi-tufacei derivati dal disfacimento di arenarie della zona di Tufo, ma non disdegna i terreni sciolti di origine vulcanica. Il grappolo è piuttosto piccolo, compatto, di forma cilindrico-conica, abbastanza pruinoso e di forma sferica; ha buccia spessa di colore giallastro ricoperta da punteggiature brunastre. Giunge a maturazione piuttosto tardi, in genere nella seconda metà di ottobre.
IL VINO
Il Greco nelle sue terre d'elezione (Tufo e Santa Paolina) dà un bianco di straordinario carattere, di colore giallo dorato e dalla spiccata complessità olfattiva (mela cotogna e mandorla), certo meno armonico e raffinato del Fiano. È un vitigno difficile da vinificare e nelle produzioni contadine tende ad avere un'acidità volatile elevata e a imbrunire precocemente per l'ossidazione. La descrizione fatta da Manuela Piancastelli riassume tutte le caratteristiche del Greco di Tufo: "Un terroir particolare che restituisce a quest'uva e al vino profumi e caratteristiche del tutto peculiari. Rispetto al cugino Fiano, è ruvido e difficile, con minori profumi, più nervoso e difficile da interpretare. È come un ragazzo ostico, di poche parole ma pieno di qualità che molti, purtroppo, cercano di omologare dandogli forzatamente un'eleganza che non gli è proprio".
Contenuto | 75 Cl |
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Regione | Campania |
Odore | Fruttato |
Colore | Giallo Paglierino |
Uve | Greco |
Provenienza | Italia |
Denominazione | Greco di Tufo DOCG |
Sapore | Secco |
Manufacturer | Benito Ferrara |